Elezioni a Recanati, il presidente regionale di Confartigianato Pepa corteggiato dal centrodestra: «La volontà c’è, ma sto riflettendo»

Elezioni a Recanati, il presidente regionale di Confartigianato Pepa corteggiato dal centrodestra: «La volontà c’è, ma sto riflettendo»
Elezioni a Recanati, il presidente regionale di Confartigianato Pepa corteggiato dal centrodestra: «La volontà c’è, ma sto riflettendo»
di Giulia Sancricca
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 12:13

RECANATI - Da una parte la sfida politica per cambiare Recanati e portare il centrodestra unito al governo della città leopardiana, dall’altra l’impegno nell’azienda di famiglia (Pepa trasporti, ndr) in continua crescita e quello alla guida di Confartigianato regionale. È diviso tra più fuochi Emanuele Pepa, papabile candidato sindaco che mette d’accordo i partiti di centrodestra, al lavoro per espugnare un’altra roccaforte rossa e passare dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza.

Ed è per questo che l’imprenditore non ha ancora sciolto le riserve: consapevole del tempo che, non tanto la campagna elettorale, quanto gli eventuali cinque anni da sindaco, potrebbero togliere all’attività imprenditoriale portata avanti insieme a suo padre e ai suoi due fratelli.

Una scelta, quindi, che non dipende solo da lui, ma anche dagli equilibri che devono essere trovati nel mondo in cui oggi è impegnato. «Sto riflettendo su cosa fare - ammette lui stesso -, compatibilmente con la famiglia e l’azienda. Non si tratta della candidatura in un piccolo Comune, ma di una attività che diventerebbe il primo impegno giornaliero. La volontà c'è, ma la risoluzione sarà difficile. Non è tanto l’impegno della campagna elettorale, ma l’eventuale elezione che deve avere la massima attenzione». Per Pepa, quindi, una volta presa la sua decisione l’impegno rivolto a Recanati sarebbe totalizzante. Sono, dunque, giorni di riflessione per l’imprenditore attualmente civico: «L’ultima tessera - dice - è stata con il Pdl vent’anni fa». Ma è consapevole della sfida che il centrodestra vuole portare avanti dopo aver ottenuto il governo regionale e provinciale e quello in diversi Comuni alle ultime elezioni amministrative. «C'è anche una bella squadra - confida -, ora dipende da me e da qualcun altro».

La visione

Chiaro che, da imprenditore e rappresentante impegnato da anni nel settore degli artigiani, Pepa è abituato a guardare avanti e - sebbene non voglia sbilanciarsi sulla Recanati che sogna - ha già comunque diverse idee su ciò che la città dovrebbe cambiare: «È una Recanati spenta, non solo agli occhi dei cittadini, ma soprattutto della regione e della nazione». Pepa pensa alla condivisione con i cittadini e alla necessità di investimenti che rendano la sua città al passo con i tempi: «Recanati merita molto di più».

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