MACERATA - Appena pubblicata dalla direttrice dell’Av3 dell’Asur Daniela Corsi una determina per la sistemazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Macerata, nel particolare si tratta di opere impiantistiche dal costo di 220mila euro per percorsi pazienti covid e codici grigi. Sembra il bis della determina di alcune settimane fa per Civitanova, ma con un aggravio burocratico del quale non si sentiva la mancanza, stante il tempo di pandemia e la dichiarata somma urgenza dei lavori.
La delibera
Si parte con la delibera della ex giunta regionale Ceriscioli di un anno fa, adottata il 5 maggio del 2020 per “Epidemia Covid-19: Piano di riorganizzazione delle Attività di Ricovero ed Ambulatoriali presso le Strutture Ospedaliere Pubbliche e Private accreditate del Sistema Sanitario Regionale”.
L’intervento
«Il nuovo intervento assicura la maggiore efficienza e concretezza operativa per andare incontro alle esigenze sanitarie e alle criticità organizzative all’interno del Pronto soccorso al fine di fronteggiare al meglio una situazione pandemica in continua evoluzione. Si è considerato che l’attuale Pronto soccorso, già oggetto di lavori e adeguamento collaudati nel 2018, è stato recentemente migliorato con opere impiantistiche per fronteggiare l’emergenza pandemica. Tali opere - si legge ancora nell’atto dell’Asur - impiantistiche hanno consentito di dotarlo di una sala di emergenza per la gestione dei pazienti infetti (collaudata a marzo 2021) e di percorsi distinti per le varie tipologie di pazienti».
L’iter
Marzo 2021, un mese fa. Ora? Il nuovo intervento «consentirà di progettare e realizzare un intervento senza comportare disagio all’attività sanitaria che non può essere interrotta in alcuna maniera, un piccolo reparto dedicato ai pazienti Covid modificando un impianto meccanico al fine di renderlo indipendente e poter creare 12 posti letto a pressione controllata con percorsi separati per la gestione dei pazienti Covid». Nuovo progetto e taglio dei costi: 220mila euro, 44mila euro per la progettazione. Resta da dire, a proposito della somma urgenza, che sono passati 12 mesi dalla delibera regionale.