Civitanova, vandalismi e party a base
di alcol e droga: è allarme baby gang

CIVITANOVA­ - Il quartiere di San Gabriele torna ad essere la zona “rossa” frequentata da teppisti in erba. Varie bande di ragazzini hanno turbato la quiete dei residenti in questi ultimi 3 o 4 anni, ma era sembrata un deterrente la recente demolizione di un gazebo in legno, luogo di ritrovo di giovani spacciatori e sbandati. L’incubo però non è finito, ha solo cambiato forma. Nel mirino delle baby gang sono finite le palazzine di via Friuli che, un anno fa, erano state già teatro di atti vandalici e bivacchi di cui si erano resi protagonisti dei giovanissimi.
  
«C’è un numero di ragazzi e ragazze molto più alto che staziona sotto i portici di questi edifici - racconta un condomino -. Sono gruppi composti da 8-10 minorenni di varie età. I ragazzi più piccoli hanno 12-13 anni in cui le femminucce sembrano delle bambine, i più grandi hanno tra i 16 e i 17 anni. Sono qui tutti i giorni dalle 17,30, vanno a comprarsi bibite, merendine, bottiglie di birra al supermercato vicino, poi si abbuffano sotto i portici o sulle scale che portano nei garage sottostanti. I residui di cibo e bevande, i vetri delle bottiglie, i mozziconi di sigarette sono abbandonati ovunque. Dal venerdì e per tutto il fine settimana - aggiunge - le cose prendono una piega peggiore. Urla e schiamazzi ci tengono svegli fino a tarda notte e, a bibite, cibo e sigarette si aggiungono droghe e alcolici». «Non c’è da star tranquilli neanche di giorno - riferisce una residente -. Un pomeriggio sono scesa davanti al palazzo col mio nipotino e ho scoperto che una coppia di ragazzini stava consumando un rapporto sessuale sulle scale che portano ai garage sotterranei. Ma ci rendiamo conto? Sono disgustata da queste vicende ma anche addolorata nel vedere quanto siano poco più che bambini gli autori di tali gesti. Mi chiedo dove siano i loro genitori».
«È lungo le rampe delle scale che conducono ai sotterranei che si può agire senza essere visti - dichiara un cittadino del posto - ed è qui che abbonda il degrado, questi ragazzi ci fanno i bisogni, si drogano e con molta probabilità spacciano. Il mattino seguente alle notti brave, tocca a noi residenti ripulire di ogni lerciume tutta l’area antistante le palazzine e le scale per l’accesso ai garage, qui mi è capitato di trovare siringhe. Quando piove è maggiormente presa di mira l’area sotto i portici che diventa una sorta di porcile».
«Ho paura ormai di scendere a portare il cane di sotto la sera -afferma un’altra signora - una volta un vicino è sceso per chiedere a questi ragazzi di smetterla di urlare e di non lasciare sporco. Il giorno dopo ci hanno fatto dei dispetti. Abbiamo trovato - dice indicando i punti danneggiati - muretti rotti, ringhiere divelte, specchietti di auto spaccati. Sono anche state sradicate tante piante, rubate e spaccate delle fioriere».