CIVITANOVA - Aveva intenzione di intrappolare dentro casa le ballerine del night l'uomo che, l'altra sera, ha dato fuoco al portone (bloccandolo con una corda) di un appartamento in via Martiri di Belfiore. E ci era quasi riuscito. Qualcuno, infatti, ha gettato del liquido infiammabile sotto la porta e ha dato fuoco. Ora gli agenti del commissariato di polizia sono al lavoro per risalire al responsabile del raid di fuoco e si indaga sia sul lavoro che sulla vita privata delle giovani romene, bersaglio di un incendio doloso nell'appartamento che dividono lungo la statale adriatica. Sul fatto che dietro l'episodio ci fosse la mano di qualcuno non ci sono stati dubbi fin dalla prima serata dell'altro ieri, quando i vigili del fuoco sono intervenuti per domare l'incendio nell'appartamento in via Martiri di Belfiore. Gli inquirenti stanno scandagliando la vita privata delle donne, tutte ballerine di nazionalità romena che lavorano in un night club, e si esclude la pista del racket. Quella battuta dalla polizia, che indaga per chiarire i contorni dell'episodio doloso, è soprattutto la pista passionale ma non si escludono anche altre ipotesi. Tanto spavento per le dieci donne che l'altra sera, intorno alle 21, sono state vittime di un agguato di fuoco. Le fiamme, ma in particolare il fumo, hanno invaso in poco tempo le stanze di due appartamenti, che si trovano uno di fronte all'altro all'interno dello stabile, costringendo le ragazze a trovare rifugio sul balcone. L'intervento tempestivo dei vigili del fuoco, accorsi con due mezzi a sirene spiegate dal vicino distaccamento di via Aldo Moro, ha evitato il peggio. Una di loro si è sentita male ed è svenuta. Sono state tutte controllate sul posto dal personale medico e sanitario del 118, giunto sul posto con tre ambulanze, e due donne sono state caricate e portate all'ospedale della Città Alta per accertamenti: una delle due soffre d'asma. Stanno bene, per fortuna: per la più grave quattro giorni di prognosi. Ora l'appartamento è stato posto sotto sequestro e le ballerine del night non si trovano più lì. Sono state tutte ascoltate dagli agenti del commissariato, intervenuti sul posto insieme ai colleghi della scientifica per fare luce sull'episodio. Della vicenda è stata informata la Procura di Macerata. Esclusa dalla polizia, come si diceva, la pista legata al racket, sembra perdere consistenza anche l'ipotesi di una guerra tra night. Le fiamme avrebbero avuto origine per motivi legati di qualcuna delle giovani ballerine.
Civitanova, fiamme nella casa
delle ballerine: pista passionale
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Mercoledì 6 Aprile 2016, 10:42 - Ultimo aggiornamento:
7 Aprile, 09:55
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