CIVITANOVA Avviare la produzione entro la fine dell’anno. Rimane questo l’obiettivo fissato dalla Manufacture de Souliers Louis Vuitton per quanto riguarda il nuovo stabilimento di Civitanova. Lo sbarco della grande maison in città era stato annunciato, con nota ufficiale, esattamente un anno fa. I lavori sono in corso e riguardano sia il sito produttivo che le opere di urbanizzazione. L’atelier produttivo della celeberrima griffe sta sorgendo in un’area a Nord della zona industriale di Santa Maria Apparente, posta tra via Enzo Ferrari e via Gobetti.
Si tratta di un terreno di due ettari e mezzo sul quale verrà edificata una superficie coperta di quasi 10mila metri quadrati.
Questa forza lavoro di qualche decina di unità costituirà lo zoccolo duro anche del nuovo stabilimento che, come detto, sarà di 9.600 mq. Un notevole salto di qualità. Anche se non ci sono conferme, pare che la maison abbia già nominato il direttore della struttura produttiva che avrebbe già iniziato la formazione del personale. Questa, chiaramente, deve andare di pari passo con i lavori del cantiere. Per quanto riguarda la direzione dei lavori, invece, è stata affidata al geometra Ulderico Montevidoni che rappresenta il punto di riferimento locale di un progetto che è stato sviluppato nell’ufficio centrale di Parigi. Dunque nel 2024 nel mercato potrebbero esserci le prime calzature Louis Vuitton realizzate nel nuovo atelier produttivo di Civitanova.
«Per la città un grande onore – ha detto il sindaco – Civitanova continua ad attrarre eccellenze. Prima la Lube, poi Louis Vuitton, in mezzo anche un laboratorio temporaneo di Iginio Massari. Con un pizzico d’orgoglio posso dire che anche quest’amministrazione ha avuto una piccola parte nel rendere attrattiva la città agli investimenti». E, come pubblicato nei giorni scorsi, c’è anche l’ipotesi di una scuola internazionale firmata da Iginio Straffi nell’edificio dell’ex ristorante Orso.