CIVITANOVA - Diffamazione a Laura Boldrini, l’ex vicesindaco oggi presidente del Consiglio comunale di Civitanova Fausto Troiani è stato condannato a 600 euro di multa e al pagamento di 3.000 euro di risarcimento (oltre al pagamento delle spese processuali). L’accusa riguarda due commenti scritti dal politico nel 2018 su Facebook contro l’ex presidente della Camera.
In base a quanto ricostruito dalla Procura all’epoca Troiani postò altri commenti sia contro l’ex ministro Cecile Kyenge sia contro papa Francesco. Per l’insulto razzista all’ex ministro Kyenge Troiani è stato assolto (non c’era la prova che fosse stato lui a scrivere su Facebook la frase «Rimane negra»), è invece pendente il procedimento per gli insulti al papa e ieri si è chiuso il primo grado per gli insulti alla Boldrini.
All’epoca quando venne fuori il caso l’ex presidente della Camera denunciò Troiani e all’apertura del procedimento si costituì parte civile. Nel corso del dibattimento fu sentita dal giudice Marika Vecchiarino e in quella circostanza l’ex presidente definì «un’umiliazione» colpire una donna con epiteti a sfondo sessuale, aggiungendo il senso di fastidio nato dal fatto che gli insulti siano stati pronunciati nella sua regione di origine (è nata di Macerata, ndr).
Ieri dunque la discussione. «Non c’è stato mai un dubbio o una perplessità sollevata da Troiani sul fatto che non fosse stato lui a pubblicare quel commento – ha ricordato il pm Luisella Tassi nel corso della requisitoria –.