Civitanova, sdraio e lettini non pagati: tre persone denunciate dalla polizia

Civitanova, sdraio e lettini non pagati: tre persone denunciate dalla polizia
Civitanova, sdraio e lettini non pagati: tre persone denunciate dalla polizia
di Benedetta Lombo
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Giovedì 28 Dicembre 2023, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 12:09

CIVITANOVA Affitta sdraio e lettini per oltre 50.000 euro a una società che gestisce uno stabilimento balneare, ma a fine stagione non ottiene né il saldo della fattura né la merce. Tre persone denunciate per appropriazione indebita. Lettini e sdraio, trovati in un capannone di Monte San Giusto sono stati sequestrati, l’imprenditore che non ha restituito i beni e altre due persone appartenenti alla stessa società coinvolte nella vicenda, sono indagati per appropriazione indebita in concorso tra loro.

La ricostruzione

La vicenda risale allo scorso anno quando il titolare di una ditta che commercializza attrezzature per la spiaggia della provincia di Macerata, prima dell’inizio della stagione estiva 2022 aveva affittato ad una società di Civitanova che gestisce uno chalet, circa 300 pezzi tra sdraio e lettini per un valore di oltre 50mila euro.

A fine stagione però la società che gestiva lo chalet non aveva né saldato la fattura di affitto né avrebbe restituito i beni e il proprietario a inizio 2023 denunciò il fatto in commissariato.

In base a quanto emerso, prima della stagione estiva di quest’anno il presunto autore dell’appropriazione indebita dell’attrezzatura, ovvero un imprenditore originario della provincia di Cosenza (già denunciato in passato per fatti analoghi), avrebbe utilizzato quell’attrezzattura in uno chalet di sua proprietà a Porto Sant’Elpidio, ma gestito da altri. Il proprietario dell’attrezzatura aveva denunciato anche questo alla polizia, ed è stato così che a seguito delle attività di indagine condotta dai poliziotti del commissariato di Civitanova, lo scorso novembre è stata sequestrata attrezzatura da spiaggia per un valore di circa 96.000 euro. Successivamente, a seguito di ulteriori attività investigative, altra merce è stata sequestrata nei giorni scorsi in esecuzione di un ulteriore decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, per un valore di circa 50.000 euro.

L’edificio

L’attrezzatura da spiaggia era stoccata in un deposito che si trova a Monte San Giusto dove gli agenti del commissariato di Civitanova insieme ai colleghi della Squadra Mobile di Macerata l’hanno rinvenuta e sequestrata per poi affidarla in giudiziale custodia al legittimo proprietario.

L’imprenditore del Cosentino è stato invece indagato insieme ad altre due persone appartenenti alla stessa società e ritenute essere coinvolte nella vicenda, per il reato di appropriazione indebita in concorso tra loro.

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