Insulti, sputi e minacce in centro a Civitanova: due ragazze accerchiate e bersagliate dal branco

Insulti, sputi e minacce in centro a Civitanova: due ragazze bersaglio di coetanei
Insulti, sputi e minacce in centro a Civitanova: due ragazze bersaglio di coetanei
di Emanuele Pagnanini
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Sabato 19 Agosto 2023, 02:20 - Ultimo aggiornamento: 15:02

CIVITANOVA Un episodio di pesante catcalling l’altra notte a Civitanova. Vittima di molestie verbali, poi diventate vere e proprie minacce, due ragazze di 19 anni che stavano passeggiando lungo corso Umberto I intorno alle 3. Ben presto sono diventate il bersaglio di un gruppetto di ragazzi che si sono avvicinati facendo apprezzamenti totalmente inopportuni. Del fatto si stanno occupando i carabinieri di Civitanova, intervenuti sul posto per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. L’episodio è avvenuto in pieno centro. 


La ricostruzione 


L’ora era tarda ma in questo periodo, con diversi locali ancora aperti sul lungomare Sud (e qualcuno anche lungo corso Umberto I), gente in giro non manca.

Le due giovani sono diventate oggetto delle attenzioni di ragazzi, più o meno coetanei, di origine straniera, ma l’approccio non è stato certo quello di gentiluomini. Alle due sono stati rivolti fischi e apprezzamenti di natura sessuale. Alcuni, secondo il racconto delle due giovani, erano in bici. Il gruppetto ha iniziato a pedinare le ragazze, continuando ad infastidirle, fin quando una delle due ha risposto per le rime.

Il branco

A quel punto il branco ha accerchiato le ragazze: sarebbero volati sputi e uno dei ragazzi avrebbe rovesciato una granita addosso ad una delle 19enni. Sul posto una pattuglia dei carabinieri, che stanno cercando di delineare i controni della vicenda. Le famiglie delle giovani stanno decidendo se sporgere formale denuncia. Purtroppo il fenomeno del catcalling è ancora una brutta abitudine. E solitamente protagonisti di queste molestie di strada è sempre un “branco”. Civitanova, poi, nei mesi scorsi è stata interessata dal fenomeno di baby gang che hanno creato allarme.

In particolare, lo scontro tra giovinastri, quasi tutti italiani di seconda generazione, provenienti dalla costa fermana con altri gruppi locali. Dopo alcune risse in strada, il fenomeno è rientrato grazie anche ad una capillare presenza sulle strade da parte delle forze dell’ordine. Controlli che sono continuati anche questa estate, periodo in cui le risse notturne diventano all’ordine del giorno. Anche su questo fronte, i controlli di carabinieri, polizia di Stato, Guardia di finanza e polizia locale hanno determinato un contenimento dei fenomeni. In questa settimana la presenza massiccia durante i fine settimana si è estesa a tutte le serate. L’altra notte da segnalare anche interventi per alcuni litigi tra coppie. 

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