Il tasso millenario di Cingoli inserito nell’elenco degli alberi monumentali. È anche un'attrazione turistica

Il tasso millenario di Cingoli inserito nell’elenco degli alberi monumentali. È anche un'attrazione turistica
​Il tasso millenario di Cingoli inserito nell’elenco degli alberi monumentali. È anche un'attrazione turistica
di Leonardo Massaccesi
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Domenica 8 Gennaio 2023, 05:05 - Ultimo aggiornamento: 09:02

CINGOLI  - La strada è stata lunga per essere inserito nell’elenco degli alberi monumentali, ma alla fine grazie alle sue straordinarie caratteristiche ce l’ha fatta: parliamo del tasso millenario della Macchia delle Tassinete (un’area Sic, Sito di importanza comunitaria, aderente alla rete Natura 2000), scoperto nel 2013 grazie a un’iniziativa del Comune in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e il Nucleo carabinieri forestali della stazione di Cingoli. 

 
Si tratta di un esemplare di notevoli dimensioni e conformazione con un grande valore storico-culturale che finalmente è entrato nell’elenco regionale e nazionale (secondo i requisiti previsti dal Ministero competente) delle piante monumentali.

Dicevamo della strada lunga per ottenere questo riconoscimento (dalla sua scoperta il tasso delle Tassinete è stato oggetto di studio da parte di diverse scolaresche), iniziata con un decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 2014: “Istituzione dell’elenco degli alberi monumentali d’Italia e criteri direttivi per il loro censimento”. Indicazioni che le regioni hanno fatto proprie. Il Comune ha iniziato a muoversi per ottenere il riconoscimento.

Nei giorni scorsi l’ufficialità da parte della giunta della Regione Marche dopo aver raccolto e valutato i dati provenienti dal censimento degli alberi operato dai Comuni (amministrazioni che hanno presentato alla Regione le schede di segnalazione ed identificazione dei propri alberi censiti per l’attribuzione del carattere di monumentalità). Èstato deliberato l’inserimento del tasso delle Tassinete di Cingoli nell’elenco regionale non solo per le dimensioni del “Taxus baccata” (nome scientifico), ma anche perché la pianta ricade in un bosco con vincoli paesaggistici e ambientali.

Il tasso cingolano risponde a criteri richiesti, quali età, dimensioni (è alto 14 metri e la circonferenza del fusto è di 450 centimetri), il valore ecologico, il pregio paesaggistico. E l’atto conclusivo ha richiesto il parere positivo di tre settori, quello delle infrastrutture e foreste, della direzione agricoltura e sviluppo rurale, e del dipartimento dello sviluppo economico. L’albero è anche un’attrazione turistica.

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