MACERATA «Aiutare le persone a ritrovare un benessere psico-emotivo attraverso la pratica di attività che coinvolgano: l’arte declinata in ogni sua forma, la natura e gli animali». È questo lo scopo dell’Associazione Pamela Mastropietro odv nata in ricordo della 18enne romana che il 30 gennaio del 2018 fu violentata, uccisa e fatta barbaramente a pezzi a Macerata. Ieri a dare notizia della nascita dell’organizzazione di volontariato è stata la mamma Alessandra Verni: «È con immensa gioia che in occasione del mio quarantacinquesimo compleanno, annuncio la nascita dell’Associazione Pamela Mastropietro odv intitolata e in memoria di mia figlia».
L’impegno
La madre della giovane ha poi aggiunto che l’associazione è stata costituita il 30 gennaio di quest’anno (altro giorno simbolo, a sei anni dal delitto) e registrata il 23 febbraio scorso persegue «lo scopo di aiutare le persone a ritrovare un benessere psico-emotivo attraverso la pratica di attività che coinvolgano: l’arte declinata in ogni sua forma, la natura e gli animali, con lo stesso amore e gioia di vivere che aveva Pamela. Oggi quindi è per tutti una rinascita e giorno per giorno – prosegue Alessandra Verni –, passo dopo passo costruiremo, insieme a chi vorrà accompagnarci in questo meraviglioso cammino, la “Corsa di Pamela”. Un primo seme è stato piantato e ci impegneremo a trovare un luogo dove farlo germogliare».
La citazione di Neruda
La madre di Pamela, che è anche presidente dell’associazione, chiude citando Pablo Neruda “Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati.