Un percorso di conversione per salvare il nostro pianeta: Lo scrittore Roberto Mancini presenta "La terra che verrà"

Un percorso di conversione per salvare il nostro pianeta: Lo scrittore Roberto Mancini presenta "La terra che verrà"
Un percorso di conversione per salvare il nostro pianeta: Lo scrittore Roberto Mancini presenta "La terra che verrà"
di Roberto Mencarini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 19 Ottobre 2023, 18:53

SENIGALLIA «Per dare un futuro al nostro Pianeta è oramai necessario avviare un percorso di conversione, attraverso un nuovo modello economico, ma anche attraverso un nuovo modello relazionale, con l'obiettivo di raggiungere un'armonia tra natura e persone». Roberto Mancini nel suo ultimo libro "La Terra che verrà. Percorsi di trasformazione etica dell'economia" si rivolge in particolare ai più giovani, spronandoli a essere curiosi e anticonformisti, a osservare il mondo con il desiderio di conoscere ciò che ci circonda così da comprendere che esiste una visione "alternativa" dell'economia, una visione etica a cui guardare e ispirarsi e che può salvare la Terra.

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Le riflessioni "utili"

In questo agile volume pubblicato per Ecra (Edizioni del Credito Cooperativo) Roberto Mancini forse il filosofo più letto dal pubblico cattolico e, in particolare, giovane offre una serie di riflessioni "utili" per salvare il mondo.

Mancini invita il lettore a pensare nuove forme di organizzazione dell'economia e della società, superando il modello attuale statico ormai da decenni. «La società contemporanea spiega è governata da un modello di economia tanto accelerata alla superficie quanto immobile nella sostanza, poiché la sua logica predatoria non è mai cambiata». Un modello caratterizzato dal mercato globale, dalla tecnocrazia, dal circuito dei media, dalla burocrazia e dalla geopolitica come sistema di guerra permanente che, inevitabilmente, «porterà alla morte dell'umanità e del pianeta».

La trasformazione

Mancini sostiene che si può anzi si deve uscire da questo modello attraverso una trasformazione radicale e profonda. Una vera e propria conversione di civiltà che porti a riscoprire la natura essenzialmente relazionale della realtà, dove tutto è collegato e interconnesso. Lo studioso cita Papa Francesco riassumendo il capitalismo globale come «un'economia che uccide» e ricorda che esistono altre economie, possibili e alternative, come quella gandhiana, la finanza islamica, l'economia di comunione, l'economia civile. Serve una "conversione" di civiltà che vada oltre la solita "riverniciatura green" del modello capitalistico. Ma per arrivare a questo e l'invito è rivolto soprattutto ai più giovani bisogna essere «curiosi e anticonformisti», osservare il mondo con il desiderio di conoscere ciò che ci circonda così da comprendere che esiste una visione "alternativa" dell'economia, una visione etica a cui guardare e ispirarsi e che può salvare il nostro pianeta.

L'autore

Roberto Mancini, professore ordinario di Filosofia teoretica e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Macerata, è editorialista per il mensile Altreconomia e autore di numerosi articoli e saggi.
 

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