PORTO SANT'ELPIDIO Grande successo per la maratonina della solidarietà ieri mattina, 500 podisti nei due percorsi 11 km e 4 km per l’evento organizzato dal Gruppo Running Croce Verde in collaborazione con l’Atletica, tra i più attempati uno sportivissimo 84enne ha partecipato al percorso più lungo, agonistico. Una manifestazione sportiva che collega il mondo dello sport a quello del volontariato, di cui la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio è punta di diamante nel Fermano.
La cerimonia
Un merito riconosciuto dalla cittadinanza, tanto che sabato mattina sono stati donati 2mila euro alla Croce Verde.
Il commento
«Sappiamo quanto è importante il lavoro associativo dei quartieri – dice il presidente di San Crispino Eventi Mirco Catini – noi cerchiamo di metterci sempre del nostro e lo facciamo tutto l’anno». Il vicesindaco Andrea Balestrieri ringrazia «per questi momenti di unione dei quartieri e dell’associazionismo. Si chiude un progetto iniziato la scorsa estate. Ricordo quando, a Santo Stefano, uno di questi defibrillatori posizionato in via Battisti ha salvato la vita a una persona». Il presidente della Croce Verde e vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Ezio Montevidoni spera «che questi apparecchi non servano mai, ma se dovessero servire saremo pronti. Abbiamo voluto dedicare questo progetto a un nostro volontario che ci ha lasciato lo scorso anno, Remigio Cuini, e che per primo si era speso per progetti come questo». Soddisfatto Romano Giacomozzi della Croce Verde, responsabile del progetto “Città cardio protetta”.
L’utilità
«Siamo sempre disponibili a giornate formative nei quartieri per spiegare l’utilizzo di questi apparecchi dice Giacomozzi – una ragazza di 17 anni ha utilizzato uno di questi defibrillatori lo scorso 26 dicembre in via Battisti, senza sapere come fare e salvando la vita ad un uomo. Quella stessa giovane oggi è fra i 70 iscritti al corso in sede per le manovre di primo intervento». A nome dei quartieri è intervenuta Francesca Chioini, presidente del quartiere Corva: «è stato naturale per noi sposare questo progetto».