Controlli a ripetizione e poca gente a spasso: «Un periodo nerissimo per lo shopping»

Controlli a ripetizione e poca gente a spasso: «Un periodo nerissimo per lo shopping»
Controlli a ripetizione e poca gente a spasso: «Un periodo nerissimo per lo shopping»
di Sonia Amaolo
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Martedì 8 Febbraio 2022, 07:00

PORTO SANT’ELPIDIO  - Poche vetrine illuminate e tante serrande abbassate in centro, più forze dell’ordine in circolazione che clienti interessati agli acquisti. Fine settimana negativo sul fronte dello shopping, il primo con Green pass obbligatorio nei negozi. Gli esercenti controllano a campione ma questa concessione non aiuta le vendite.


Si salva il comparto del food perché mangiare è d’obbligo ma l’abbigliamento è in caduta libera.

E’ un lunedì nero il giorno dopo il weekend che ha inaugurato la stretta alla circolazione. Tra i negozianti c’è poca voglia di parlare, qualcuno minimizza. Saveria Francesca Lacialamella ha avviato l’attività 4 anni fa in via Principe Umberto, il Papeete abbigliamento, e alla domanda: come va? risponde «male malissimo, non c’è passeggio e dopo due anni di pandemia il balletto del Green pass ci sta facendo sprofondare.

Alle attività della ristorazione va meglio perché c’è l’asporto ma l’abbigliamento è in ginocchio. Forse sono stata sciocca, a settembre avrei dovuto disdire tutto quando mi sono resa conto che avremmo ricominciato con i vaccini. L’estate è stata povera di turismo. L’anno scorso era andata meglio perché, dopo 70 giorni di rigore, quando abbiamo riaperto c’era voglia di ricominciare nell’aria. Ora la gente ha perso la speranza e il risultato è l’economia ferma. Potrei chiedere un finanziamento ma se non c’è lavoro non si riesce a ripagare il debito contratto. Le banche non aiutano, la situazione è tragica». Ci sono anche vetrine abbassate con cartelli affissi e la scritta “purtroppo il Covid-19 è passato anche qui, abbiamo dovuto chiudere temporaneamente l’attività”. Così all’ingresso della pizzeria La Casetta sulla statale che comunque riapre domani.

La presidente dei commercianti Vivi il Centro, Anna Pancotto, sente le lamentele: «C’è malcontento - afferma - anche se qualcuno si è tranquillizzato dopo aver capito che i controlli si fanno solo a campione ma la situazione non è per niente bella. Ha inciso la notizia del ritorno in fascia arancione. Ormai è una questione psicologica, basta poco e si ferma tutto. Non è una situazione che può andare avanti a lungo. A me personalmente non cambia nulla perché l’ottica rientra nelle prestazioni sanitarie ma, francamente, anche queste differenze risultano poco comprensibili».


I controlli di polizia, carabinieri e finanza sono stati a tappeto, l’assessore alla sicurezza Vitaliano Romitelli lo rimarca: «Ci sono stati tanti controlli, non sono solo sui Green pass ma su tutto il territorio. La nostra città è molto frequentata, è vivace, i controlli sono a garanzia di sicurezza». Michele Pallada del negozio di abbigliamento uomo, donna e bambino “La Moda con Amore” ha l’attività a Porto Sant’Elpidio e a Campiglione di Fermo, riferisce che una cliente gli ha voluto mostrare il Green pass di sua spontanea volontà ma in complesso «è stato un fine settimana come gli altri, abbiamo fatto controlli a campione e mi pare che il Green pass non sia in cima alla lista tra le preoccupazioni della gente»

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