Gli zingari stazionano all'ex Serafini
Proteste e allarme sul lungomare

PORTO SANT'ELPIDIO - Tornano gli zingari sul lungomare di Porto Sant'Elpidio. "In via Mameli ci sono otto palme in meno ma diciassette camper di nomadi in più. Per compensazione abbiamo una differenza a favore dei camperisti di nove unità". Questo il post che compariva ieri su Facebook. L'autore, il consigliere di centrodestra Andrea Balestrieri. Il commento che ha prodotto una ventina di "mi piace" sul social network.

Con la bella stagione tornano i Rom a Porto Sant'Elpidio. Ieri nei pressi dell’ex Orfeo Serafini sul lungomare si contavano diverse roulotte di nomadi, affiancate ai camper delle famiglie che frequentano Porto Sant'Elpidio nel fine settimana. I turisti così detti "mordi e fuggi". Italiani che mal sopportano di ritrovarsi fianco a fianco con gli zingari.

Diverse abitudini, usi e costumi lontani anni luce. Ancora su Facebook un commento ieri "penso che in questo paese bisogna riunirsi e trovare soluzioni serie. Da tre giorni i rom stanno lì. Chi deve controllare neanche ci passa davanti e noi cittadini dobbiamo passare alla larga. Statale piena di lucciole e delegazione di Porto Sant'Elpidio a Vicenza a proporre un turismo inesistente". Sul social network esplode la critica. I rom insediatisi nel fine settimana all'area ex Orfeo Serafini riaccendono le polemiche mai davvero sopite.