PORTO SANT’ELPIDIO - Furto al bar Aragno in centro nella notte. Lo scassinatore si è spinto fin sotto il Comune. Sarebbe un lupo solitario, già inquadrato dalle forze dell’ordine. Nei raid degli ultimi mesi tra i locali affacciati sulla statale, i negozi sotto il municipio non erano stati mai razziati finora.
I danni
Ruberie e danni c’erano stati in zona, nelle rosticcerie del borgo marinaro, sull’adriatica, ma non sotto il palazzo comunale. Ieri mattina ne parlavano tutti. A scoprire il colpo sono stati i primi dipendenti all’alba. Hanno visto il telo del gazebo tagliato, la porta aperta con la serratura scardinata sul retro, da lì è passato il delinquente, dal locale della pasticceria. Ha scardinato la cassa del registratore e c’erano pochi spiccioli. È stato un furto grossolano, ad opera quasi sicuramente di un giovanotto a caccia di monetine.
Saranno i carabinieri ad arrivare a lui.
«Le telecamere dovrebbero aver ripreso la persona, abbiamo le nostre dietro al Comune e ci sono quelle del bar - dice l’assessore alla Sicurezza Vitaliano Romitelli - pare che l’abbiano inquadrato. Si tratta di un piccolo furto, comunque non tollerabile. Risultano pochi spiccioli presi dalla cassa e poco altro. Cercheremo di monitorare di più il centro, di rafforzare la videosorveglianza, per riuscire a individuare i responsabili di questi raid».
La critica
Per il consigliere di Fratelli d’Italia, Andrea Balestrieri, certi problemi non ci sarebbero con un pattugliamento per 24 ore della municipale, ma gli agenti vanno pagati per lavorare di notte: sulla sicurezza bisogna investire di più».