Monte Urano, ladri al fotovoltaico
Nessuno aggiusta l'impianto

MONTE URANO - L'impianto fotovoltaico danneggiato dai ladri di rame non è stato ancora riparato. Il Comune di Monte Urano sta preparando la diffida al Consorzio cooperativa produzione e lavoro "Ciro Menotti" di Ravenna, proprietario dello stesso impianto, a cui spetta l'autorizzazione per i lavori di ripristino dopo i sopralluoghi e le procedure richieste dalla compagnia di assicurazione.

Il furto di rame, con i carabinieri che sono a caccia degli autori, è stato compiuto nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile, ma a distanza di oltre 10 giorni, il funzionamento del parco fotovoltaico pubblico di contrada San Giovanni è ancora limitato ad una piccola parte che non è stata danneggiata. Il contratto di assicurazione stipulato prevede anche il rimborso della mancata produzione di energia elettrica al Comune che però preme per poter ripristinare la completa efficienza dell'impianto.

"Con una, al massimo due giornate lavorative, l'intervento di ripristino verrà completato ma ora spetta al Consorzio autorizzarlo. Siamo pronti per eseguirlo, abbiamo sollecitato tutti i soggetti interessati affinché ci venga data l'autorizzazione che stiamo aspettando", sostiene il sindaco del centro calzaturiero Moira Canigola che nei prossimi giorni invierà formale diffida qualora l'autorizzazione non dovesse arrivare.