Fermo, per la centrale a biomasse
è arrivato il giorno della verità

FERMO - Domani è il giorno della verità sulla centrale a biomasse. Domani mattina a Roma il Consiglio di Stato sarà chiamato ad esprimersi sull'ottemperanza della provincia di Fermo alla sentenza emessa lo scorso anno sul progetto relativo al polo delle energie rinnovabili sul sito dell'ex Sadam. Proprio i lavoratori dell'ex zuccherificio sono partiti stanotte quando era ancora buio per la Capitale, per farsi trovare pronti sin dalle prime ore della mattinata, davanti alla sede, con un breve slogan: "La sentenza va rispettata". A guidarli il rappresentante delle Rsu della fabbrica Gabriele Monaldi, che alla vigilia di un pronunciamento forse decisivo si mostra fiducioso: "Aspettiamo con serenità la decisione dei giudici - il suo commento ieri, a poche ore dalla partenza per Roma - Speriamo fortemente che una volta per tutte venga fatta chiarezza definitiva in merito alla realizzazione del polo per le energie rinnovabili di Campiglione. Noi sosteniamo che la provincia di Fermo dovrà riprendere l'iter autorizzativo in sede conclusiva con gli elementi già acquisiti. La Provincia dice invece che si debba ricominciare tutto dall'inizio".