Battaglia con lanci di sale
a cento giorni dall'esame

Battaglia con lanci di sale a cento giorni dall'esame
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Lunedì 10 Marzo 2014, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 17:55

FERMO - Mattinata di scorribande, battaglie con lanci di sale, clacson suonati all’impazzata e musica sparata a tutto volume oggi per i cento giorni dall’esame di maturità. Un appuntamento ormai entrato nella tradizione che coinvolge tutte le città e tutte le scuole superiori, con qualche scherzosa guerra anche fra i istituti differenti, tanto che ieri gli alunni del liceo scientifico Temistocle Calzecchi Onesti hanno “assediato” il liceo classico Annibal Caro. Una mattinata in allegria, dunque, che ha risvegliato il centro.

E pure qualche anziano sorpreso ancora a letto malgrado non fosse poi così presto.

Anzi. La data rappresenta ormai per tutti gli studenti un punto di svolta, il momento in cui parte il countdown per l’esame più atteso, quello che chiude i cinque anni di scuola superiore e si affaccia sul mondo del lavoro e dell’Università.

Ogni centro e ogni regione (ma anche ogni ragazzo, ci mancherebbe altro) festeggia a modo suo, dai pellegrinaggi nei santuari alle gite fuori porta, dallo schiamazzo in centro alle feste in spiaggia, dove si balla e ci si diverte e dove i maturandi scrivono sulla sabbia il voto che desiderano prendere all’esame per poi farlo cancellare dalle onde. Ma non mancano viaggi all’estero (per chi può permetterselo) e sfide alle temperature ancora rigide di questi giorni. Su Internet spopolano i video dove i ragazzi dei paesi montani, vestiti soltanto con un paio di mutande, si gettano ridendo in mezzo alla neve.

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