L’appello di Marca Fermana, mancano 8 Comuni su 40: «Solo uniti possiamo vincere»

Pezzani: «Tanti progetti, bisogna lavorare in sinergia»

L’appello di Marca Fermana, mancano 8 Comuni su 40: «Solo uniti possiamo vincere»
L’appello di Marca Fermana, mancano 8 Comuni su 40: «Solo uniti possiamo vincere»
di Sonia Amaolo
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Martedì 12 Marzo 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 15:18

FERMO Marca Fermana chiama all’appello tutti i Comuni, bisogna rilanciare l’associazione e il direttivo accelera, vuole partire a pieno ritmo già in estate, la strada è in salita nessuno se lo nasconde ma c’è tanta voglia di fare con i 40 Comuni tutti riuniti sotto lo stesso ombrello. Compreso il brand della costa che ha fatto tanto parlare alla Bit. L’ultimo giorno di Tipicità è stata l’occasione per fare il punto al Fermo Forum con il presidente di Marca Fermana Luca Pezzani e il resto del consiglio direttivo, Giamaica Brilli vicepresidente, Simone Lilla e Annalisa Cerretani per il Comune di Fermo. C’è la consapevolezza che rispetto a Pesaro bisogna giocare di rincorsa ma ci si sta lavorando con la nuova promozione via web, il nuovo dipendente e, soprattutto, la rete di relazioni che si sta tessendo. 

Il parere

«Marca Fermana deve recuperare l’appeal che ha perso – dice Pezzani –: ci siamo fatti carico del bello e del brutto. Il bello sono i 32 Comuni e le 15 associazioni, di brutto c’è la delusione per gli 8 Comuni che sono usciti, i problemi finanziari che si sono accumulati negli anni, ma sono già rientrati Rapagnano e Monte Giberto e ce ne sono altri, non voglio spoilerare, aspetto che siano i sindaci a parlare». Non c’è Porto Sant’Elpidio ancora, anche se ci sta pensando. Porto San Giorgio c’è con l’assessore al Bilancio Alessandra Petracci in prima fila. Il bilancio si chiude con un utile e questa è un’altra buona notizia.

In quanto al dipendente da assumere «ci aiuterà a svolgere il lavoro ordinario e i progetti in itinere, in collaborazione con la Regione che ci affida la gestione dello Iat di Porto San Giorgio». Cosa ha fatto in questi mesi Marca Fermana? «La costa sta facendo un proprio brand e ogni Comune procede con la sua promozione, ma Marca Fermana vuole essere il contenitore sotto cui tutti i Comuni fermani devono stare» evidenzia Pezzani, che anticipa il dialogo con le associazioni del Trasimeno e del Conero, l’attenzione sul nuovo materiale pubblicitario, partecipazioni alle fiere, itinerari del gusto organizzati con l’Associazione dei Cuochi di Guido Tassotti. Sul brand del lusso si sta ragionando, a giugno sono previsti gli ungheresi. Social media manager, avviato il dialogo con Esserci Lab e bando per la digitalizzazione: sito internet come megafono. Le idee ci sono, servono i fondi ma non ci saranno aumenti per gli associati. «Dobbiamo prima dimostrare che stiamo facendo i compiti, stiamo mettendo l’associazione sul giusto binario - dice Pezzani – dobbiamo far rientrare tutti i Comuni, non possiamo pubblicizzare la costa senza Porto Sant’Elpidio».

Il confronto

Nel confronto con Pesaro Fermo si deve dare una mossa. «Stiamo correndo – dice Simone Lilla : ci siamo dati obiettivi concreti nel tempo di 4/5 mesi. Il tempo è finito, bisogna utilizzare i mesi che abbiamo per alzare la nostra bandiera». Alla domanda sul perché i Comuni rimasti fuori dovrebbero rientrare, il direttivo ribadisce che solo Marca Fermana può far suonare all'unisono i tanti campanili.

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