La tua segnalazione a Corriereadriatico.it
«Vaccini Covid, i tecnici di radiologia sono a contatto dei pazienti»

La tua segnalazione a Corriereadriatico.it «Vaccini Covid, i tecnici di radiologia sono a contatto dei pazienti»
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Mercoledì 3 Febbraio 2021, 10:33 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 17:12

Sono diversi i messaggi giunti alla redazione relativi alla vaccinazione Covid per le professioni "non sanitarie". Pubblichiamo quello inviato da Nicole Vecchia, in rappresentanza anche di altri dello stesso tenore, che difende il lavoro (sottolienancde i rischi) dei tecnici di radiologia.

Buongiorno. È apparso sul vostro portale online una notizia che ha lasciato l’amaro in bocca a tanti miei colleghi che come me , lavorano nel settore sanitario. Io in particolare sono un tecnico di radiologi , che insieme ai miei colleghi medici /infermieri / operatori abbiamo portato avanti una battaglia contro il covid iniziata come tutti sappiamo quasi un anno fa. Un anno in cui abbiamo fatto principalmente radiografie e tc torace che a volte sono stati principali segni di covid ancora prima del tampone, venendo a stretto contatto con pazienti positivi a nostra insaputa e cercando di portare avanti lo screening anche quando questo si era reso difficile nel pubblico.

Abbiamo combattuto per avere dispositivi di protezione pur di lavorare , abbiamo combattuto con la paura di infettare i nostri cari , abbiamo fatto di tutto pur di mettere in sicurezza il paziente e noi . Se ancora il ruolo del tecnico non è chiaro , basti solo pensare che anche solo che per posizionare una mammografia  la distanza paziente operatore è inferiore a 20 cm. L'invito è a verfificare sul campo il lavoro anche di tutti i tecnici della sanità.

Nicole Vecchia

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