Una ragazza di 26 anni è morta dopo essere stata attaccata da uno squalo mentre nuotava non lontano dalla riva di Melaque, località balneare del Messico. La giovane mamma non è sopravvissuta all'incontro con lo squalo, ma è riuscita a mettere in salvo la sua bambina di 5 anni, in acqua con lei in quel momento. Le due, mamma e figlia, stavano raggiungendo a nuoto una piattaforma galleggiante per fare i tuffi. Il fatto è avvenuto in una spiaggia frequentata dalla gente del posto, solitamente frequentata anche dalla giovane donna.
L'attacco dello squalo
La mamma stava riportando sua figlia a riva quando è stata morsa alla gamba da uno squalo che nessuno aveva notato fino a quel momento.
Durante l'attacco la vittima ha perso la gamba sinistra ed è morta poco dopo l'arrivo dei soccoritori. Un testimone oculare ha confermato che si trattasse di uno squalo e non di altri animali marini.
Chiusa la spiaggia
Rafael Araiza, capo dell'ufficio locale della protezione civile, ha detto che «lo squalo ha attaccato la donna sabato, a poca distanza dalla spiaggia di Melaque, appena a ovest del porto marittimo di Manzanillo», così come riportato da Abc News. Ariaza ha confermato che «la mamma stava nuotando con la figlia verso una piattaforma di gioco galleggiante, a circa 25 metri dalla riva, quando ha subito l'attacco dello squalo».
Nonostante l'intervento dei soccorritori, la donna è morta per aver perso una grande quantità di sangue, causata dal morso dello squalo, vicino all'anca.
Dopo l'incidente, le autorità locali hanno provveduto alla chiusura dell'area balneare, protagonista della tragedia.