Una ragazza di 27 anni, Sara Viva Sorge, è morta nelle prime ore di questa mattina dopo un grave incidente sulla provinciale che collega San Vito dei Normanni e San Michele Salentino, nel brindisino. La giovane, che faceva l'infermiera, aveva appena finito il suo turno di notte presso una struttura riabilitativa a Ceglie Messapica: il secondo turno di notte di fila, secondo quanto ricostruito dai sindacati. Sara questa mattina intorno alle 6.40 ha perso il controllo della sua auto, una Renault Twingo, ed è andata a sbattere contro un palo. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco e sanitari del 118.
La giovane infermiera «lavorava da 20 giorni alla Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, ed è morta per un incidente in itinere mentre lasciava il lavoro e aveva fatto due notti consecutive dopo un turno settimanale piuttosto impegnativo, dato il carico di lavoro a cui vengono sottoposti i dipendenti della struttura», scrivono in una nota Chiara Cleopazzo della Fp Cgil di Brindisi e Luciano Quarta dello sportello Salute e sicurezza dello stesso sindacato che specificano di aver denunciato altre volte la situazione.
«Questa volta non si è trattato di un infortunio in un cantiere o dentro una fabbrica, ma come si dice in gergo, di un infortunio in itinere.
San Raffaele: profondo sgomento
«Profondo sgomento per quanto accaduto stamattina» è stato espresso dalla dirigenza, dai dipendenti e collaboratori del presidio ospedaliero di Riabilitazione della Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, convenzionato con la Asl di Brindisi, riguardo l'incidente stradale di cui è rimasta vittima Sara Viva Sorge. «Ci stringiamo - è scritto in una nota della Fondazione San Raffaele - attorno alla famiglia di Sara nella consapevolezza che nessuno, purtroppo, potrà mai compensare il dolore di fronte ad una tragedia tanto grande quanto inaccettabile». Vicinanza ai famigliari è stata espressa anche dalla Asl di Brindisi: «la direzione generale esprime - si legge - il proprio cordoglio per la prematura scomparsa della giovane infermiera deceduta stamane in seguito a un incidente stradale, dopo il turno di lavoro svolto in una struttura riabilitativa di Ceglie Messapica. La Asl si stringe attorno alla famiglia di Sara, strappata troppo presto agli affetti e alla professione».