Ragazza morta assiderata a San Candido, il corpo della 16enne individuato da un cane: il cellulare si era scaricato per il freddo

Ragazza morta assiderata a San Candido, il corpo della 16enne individuato da un cane: il cellulare si era scaricato per il freddo
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Domenica 14 Gennaio 2024, 13:29

Era scarico il cellulare della 16enne morta per assideramento nei boschi di San Candido, in Alto Adige. È quanto rivela il Corriere dell'Alto Adige spiegando che è stato impossibile geolocalizzarla durante le ricerche poiché il cellulare è stato scaricato dal grande freddo. La turista tedesca era uscita alle 7 di mattina lasciando un biglietto ai genitori per una passeggiata con abiti troppo leggeri per le temperature così rigide. Quando i genitori non l'hanno vista rientrare hanno allertato i soccorsi.

 

Chi è la vittima

La ragazza, R.

S., è stata trovata poi trovata morta in una zona impervia, seppur non lontana da un sentiero a 1.450 metri di quota nella frazione di Monte San Candido dell'omonimo comune dell'Alta Pusteria. L'esame autoptico ha escluso traumi sul corpo della giovane, stabilendo che la morte è avvenuta per assideramento.

 

Le ricerche

Le ricerche sono scattate, quando la giovane non ha fatto rientro in albergo. Alle ricerche hanno partecipato il soccorso alpino e la Gdf. La salma della giovane è stata trovata infine in località Monte San Candido, a poca distanza dal maso, grazie al fiuto del cane del Soccorso Alpino. Sul posto è intervenuta la polizia. La Procura di Bolzano sta valutando se disporre l'autopsia sulla salma della 16enne. 

 

Dove è stata trovata

Si è trattato di un’operazione imponente, il cui risultatosi è concretizzato solo pochi minuti dopo le 14, a 1.450 metri di quota sopra il Pircherhof, quando proprio il cane di un’unità cinofila del Bergrettungsdienst ha individuato la sagoma della ragazza fra la neve, in un pendio boschivo, appena una ventina di metri sotto il sentiero. A quel punto però, quella che nel linguaggio della gente di montagna viene chiamata la «morte bianca», cioè l’assideramento, non aveva lasciato scampo alla giovanissima turista.
«È una disgrazia che ha colpito ed impressionato tutto il paese — commenta il sindaco di San Candido, Klaus Rainer — Purtroppo, nonostante gli sforzi profusi, i soccorritori non sono riusciti ad arrivare in tempo. Questo fatto ha scosso un po’ tutti, poiché è difficile da spiegare come sia potuto succedere. Da parte mia intendo manifestare alla famiglia della giovane il cordoglio di tutta la cittadinanza di San Candido e mio personale per il grande dolore ed il lutto che li ha colpiti così duramente. Un grazie va anche all’intera macchina dei soccorsi, anche se purtroppo i loro grandi sforzi non sono riusciti a salvare quella giovane vita».

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