Gli Stati Uniti stanno inviando missili anti-drone come parte di una piattaforma sperimentale per aiutare l'Ucraina ad abbattere i velivoli senza pilota di fabbricazione iraniana che hanno devastato le infrastrutture energetiche del Paese nei mesi scorsi. L'informazione è stata riferita alla rivista Defense One da un rappresentante della Saic (società di appalti governativi Usa che ha preso parte alla gara), a margine del Global Force Symposium dell'Associazione dell'Esercito Usa.
Il pacchetto di aiuti Usa a Kiev
Martedì scorso, gli Stati Uniti hanno annunciato un ampio pacchetto di aiuti militari all'Ucraina incentrati sulla difesa aerea, compresi quelli che hanno definito «10 sistemi missilistici mobili a guida laser c-Uas». La gara d'appalto era stata indetta a gennaio dall'esercito americano, che cercava un sistema per contrastare i droni kamikaze Shahed. La Russia ha usato gli Shahed per attaccare non solo le forze militari ucraine, ma anche infrastrutture civili, causando blackout in tutto il Paese.
I droni russi abbattuti
L'Ucraina ha abbattuto molti dei droni di fabbricazione iraniana, che costano circa 20.000 dollari l'uno, ma a volte è costretta a usare missili di difesa aerea da 500.000 dollari per farlo. «Con meno di 30.000 dollari al pezzo, i razzi sono più economici dei più grandi missili di difesa aerea ucraini», ha dichiarato Greg Fortier, vicepresidente della Army Business Unit di Saic.