Di certo c'è solo che è stato abbattuto. Parliamo di un elicottero russo che è stato abbattuto nella Crimea occupata dai russi. Lo ha reso noto sui social il portavoce della marina ucraina Dmytro Pletenchuk. Ma il mistero è ancora molto fitto sulla fine del velivolo perché ci sono diverse notizie in merito, e contraddittorie. La Russia, infatti, parla di un guasto. Mentre l'Ucraina avverte dell'abbattimento ma non se lo intesta. Ecco perché spunta l'ipotesi del fuoco amico, e cioè di un sabotaggio russo ai danni del proprio esercito.
Elicottero russo abbattuto in Crimea: è mistero
Ma attenzione, Pletenchuk non ha detto che l'Ucraina ha preso di mira e colpito l'elicottero russo nella Crimea occidentale. Ha detto semplicemente che è stato distrutto. L'Ucraina non ha potuto confermare se l'incidente sia stato causato da fuoco amico, né se l'equipaggio sia sopravvissuto, ha detto Pletenchuk a Newsweek. Ma allora, cosa è successo?
Sappiamo finora che mercoledì mattina, l'esercito di Kiev ha dichiarato che un elicottero russo è precipitato nella Crimea occidentale. E la stessa dichiarazione arriva dalla Russia ma con un particolare in più molto diverso: il ministero della Difesa di Mosca ha reso noto che un suo elicottero, un Mi-24, si è schiantato questa mattina sul Mar Nero, al largo della costa occidentale della Crimea occupata e che «l'incidente probabilmente è stato provocato da un guasto meccanico», ha affermato il ministero all'agenzia Tass.
I dettagli preliminari suggeriscono che l'elicottero si sia schiantato in seguito a un guasto alle apparecchiature non specificato, ha riferito l'agenzia di stampa statale russa. Un importante blogger militare russo ha dichiarato, invece, che un Mi-24 è precipitato a ovest di Capo Tarkhankut, affermando che l'equipaggio è rimasto ucciso.
Capo Tarkhankut si trova a nord-ovest della città portuale di Sebastopoli, in Crimea, dove la Russia basa in parte la sua flotta navale del Mar Nero.
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L'esercito ucraino ha dichiarato che la Russia ha perso un totale di 325 elicotteri dall'inizio della guerra totale nel febbraio 2022. E occhio al particolare: il conteggio è lo stesso di martedì, senza tener conto della perdita di un elicottero all'inizio di mercoledì.
A fine marzo, un Su-27 russo era precipitato in mare vicino a Sebastopoli.
⚡️UPDATE: Russian military helicopter fell after explosion on board, Ukrainian Navy says.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) April 10, 2024
The Russian Ka-27 helicopter fell into the Black Sea after an explosion on board, Ukraine’s Navy spokesperson Dmytro Pletenchuk said on April 10.https://t.co/YEdMmqgNMv
Aerei russi abbattuti: la pista del fuoco amico
Tuttavia, all'inizio del mese il governo britannico ha valutato che esiste una "possibilità realistica" che il jet possa essere stato vittima di fuoco amico da parte delle difese aeree russe.
Nel giugno 2023, Kiev ha dichiarato che le forze russe in Ucraina hanno perso «cinque volte più elicotteri» rispetto alle operazioni di Mosca in Cecenia. La Russia ha perso 60 elicotteri da combattimento e da trasporto nei combattimenti nella repubblica durante gli anni Novanta e i primi anni Duemila, dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Lo ha dichiarato l'estate scorsa l'esercito ucraino.
L'Ucraina ha usato missili a lungo raggio per abbattere una serie di elicotteri russi nelle zone del Paese controllate da Mosca mentre le forze speciali di Kiev hanno dichiarato nel 2023 che i loro caccia avevano distrutto nove elicotteri russi in attacchi contro basi aeree nella città di Zaporizhzhia, Berdiansk, e nella città di Luhansk. Entrambi i siti erano lontani dalle linee del fronte nell'Ucraina orientale e meridionale, in territorio occupato dalla Russia.
Sulla scia degli attacchi, rapporti di intelligence di fonte aperta hanno poi suggerito che l'Ucraina potrebbe aver danneggiato fino a 21 elicotteri russi.