Sono giorni di preoccupazione per Gianluca Vialli, ricoverato in una clinica di Londra dove continua la sua lotta contro il tumore al pancreas che gli è stato diagnosticato nel 2017. Sabato la visita della madre 87enne, Maria Teresa, e del fratello Nino, poi rientrati a Cremona lunedì per il Natale. A breve, fa sapere il Corriere della Sera, quella della sorella Mila, e forse anche degli altri fratelli Marco e Maffo. Ma sarà vicino a lui anche uno dei suoi più cari amici ovvero Massimo Mauro, ex giocatore di Juventus e Napoli e creatore con lui della «Fondazione Vialli e Mauro» contro la Sla.
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La settimana scorsa l’ex numero 9 della Juve aveva detto di voler utilizzare tutte le energie psico-fisiche «per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia», aveva detto nel suo messaggio in cui spiegava di doversi prendere una pausa dalla Nazionale.
I parenti non rilasciano alcuna dichiarazione, mantenendo il riserbo che da sempre contraddistingue la famiglia dell'ex calciatore di Cremona, Sampdoria, Juventus e Chelsea oltre che della Nazionale.
Il pensiero alle figlie
«Non morire prima dei miei genitori e portare le mie figlie all'altare quando si sposeranno». A dirlo è Gianluca Vialli che ospite di Fabio Fazio a 'Che Tempo che fa su Rai1' nel 2018, ha raccontato la sua battaglia più difficile, quella con il cancro, che al momento ha superato. «Faccio fatica a dirlo ma credo che questa esperienza, di cui si farebbe volentieri a meno mi abbia reso una persona migliore. Ti aiuta a vedere le cose in un altra prospettiva, dai più valore alle cose, alla famiglia, devi prenderti cura di te stesso. È una cosa che se viene va sfruttata per diventare persone migliori».
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