Capriolo investito da un'auto finisce in mare, Samuel, 14 anni, si tuffa e gli salva la vita

Il gesto del giovane studente sarà premiato in comune a Fossacesia (Chieti)

Capriolo investito da un'auto cade in mare, Samuel, 14 anni, si tuffa e gli salva la vita
Capriolo investito da un'auto cade in mare, Samuel, 14 anni, si tuffa e gli salva la vita
di Redazione web
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Martedì 27 Febbraio 2024, 12:46

Non ci ha pensato due volte a tuffarsi per salvare un capriolo ferito finito in mare dopo essere stato investito. Samuel Massa, un 14enne di Fossacesia stava pescando quando ha notato l'insolita scena e ha capito subito che il cucciolo era in difficoltà.

Il gesto di Samuel

Il gesto dello studente dell'Istituto Nautico di Ortona è stato reso noto dal sindaco del centro costiero, Enrico Di Giuseppantonio, che nei prossimi giorni lo riceverà in Comune per premiarlo. «La sensibilità e la buona educazione vanno sempre esaltati - ha spiegato il sindaco di Fossacesia - soprattutto quando si tratta di giovani. A volte, come in questo caso, ci sorprende perché troppo spesso descriviamo le nuove generazioni insensibili a tutto ciò che li circonda. Il gesto di Samuel, invece, che si è tuffato in mare, mentre era con un amico a pesca sulla Via Verde della Costa dei Trabocchi, per salvare un capriolo, merita un grande grazie da parte di tutti noi».

Come sta il capriolo

Il fatto è avvenuto qualche giorno fa.

Un capriolo, ferito dopo essere stato investito da un veicolo sulla strada statale 16 'Adriatica', e spaventato e dolorante, ha cercato riparo finendo in mare: l'animale, in difficoltà, è stato notato dal ragazzo che senza pensarci su due volte, si è tuffato ed è riuscito a trarre in salvo il capriolo. L'animale è stato consegnato poi alle cure dei Carabinieri Forestali di Atessa. «Mi sono commosso - ha commentato il sindaco - e al contempo sono orgoglioso del bel gesto di Samuel, spinto dalla passione per gli animali e per la natura, che ha dimostrato che è possibile seminare il seme della bontà e dell'altruismo. Prossimamente lo inviteremo in Comune per premiarlo e per potergli dimostrare tutta la nostra gratitudine».

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