SAN BENEDETTO Oikos, in greco, significa casa ed è questo il titolo dato al progetto di rete a sostegno delle fragilità familiari, educative e sociali realizzato dalla cooperativa Capitani Coraggiosi con la Fondazione Carisap. Saranno coinvolti 300 minori, 100 genitori, 50 insegnanti ed educatori nell’ambito del Piano pluriennale 2023 -2025 realizzato dal sodalizio del terzo settore insieme ad enti pubblici e privati del territorio per intercettare - in via preventiva - minori a rischio di disagio e promuovere il sostegno mirato delle famiglie.
L’intento
L’intento è costruire una possibilità per i minori in situazione di svantaggio sociale attraverso il sostegno educativo, la solidarietà, i gruppi di genitori e dei figli, l’interazione tra scuola e servizi.
L’intervento permetterà di rafforzare l’alleanza educativa tra i partner aderenti: oltre alla Capitani Coraggiosi, la Polisportiva Gagliarda, la San Giovanni Paolo II, l’Associazione sportiva dilettantistica 43° Parallelo Volley, la Fondazione Povera Costante Maria, l’Ambito territoriale sociale XXI, l’istituto comprensivo Leopardi e i tre Comuni. A sostegno dell’iniziativa anche la Dienpi srl perché, come afferma la legale rappresentante, Doriana Marini: «Conosciamo il lavoro svolto dalla Capitani Coraggiosi e abbiamo già sostenuto diverse loro proposte».
Le relazioni
Oltre all’assessore al Sociale Andrea Sanguigni per la Fondazione Carisap alla presentazione del progetto è intervenuta la sambenedettese Maria Antonietta Lupi - delegata dal presidente Maurizio Frascarelli - che si è complimentata per la creazione della rete e le finalità educative dell’iniziativa. Oikos infatti permetterà di ampliare le relazioni e farà restare i minori nelle famiglie prendendo in carico il nucleo. Tutto in collaborazione con le assistenti sociali e le associazioni della rete, ma anche con laboratori che gli educatori svolgeranno nelle scuole. Per la coordinatrice dell’Ambito Territoriale 21, Simona Marconi «L’intervento di Oikos è migliorativo perché si inserisce in P.i.p.p.i. di cui il nostro Ambito coordina le attività». Laboratori ludico-ricreativi, sportivi e di socializzazione avranno inoltre lo scopo di favorire la scoperta delle capacità, accrescere l’autostima, fornire competenze volte a favorire le life skills.