Il racconto: "Miracolato
dopo lo schianto choc"

BELFORTE DEL CHIENTI - “Sono stato miracolato”, racconta il ristoratore Maurizio Capitani, 57 anni, di Treia, rimasto coinvolto l’altra sera in un terribile incidente. “Mai vissuta una simile esperienza - aggiunge - ho visto la morte in faccia, una paura incredibile”. Sette i giorni di prognosi per il treiese che gestisce Villa Berta di San Severino e la Cantina degli artisti di Caccamo di Serrapetrona.



Erano le 22 di giovedì quando si è verificato l'incidente lungo la superstrada. Maurizio Capitani si stava recando in auto nel locale di Caccamo quando, lungo la corsia mare-monti, poco distante dall'uscita per Belforte, si è trovato improvvisamente di fronte uno spartitraffico in cemento ricoperto di plastica nera in mezzo alla carreggiata.



A trasportalo sulla strada sarebbe stato il forte vento dell’altra sera. Inevitabile l'impatto. Il ristoratore non ha fatto in tempo a frenare così l'Alfa 156 ha battuto violentemente contro lo spartitraffico. Con l'urto la vettura è poi sbandata ed ha finito la corsa contro il guardrail dopo essersi rigirata.