L'ufficio del Giudice di pace
potrebbe essere riaperto

L'ufficio del Giudice di pace potrebbe essere riaperto
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Venerdì 20 Febbraio 2015, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 09:42
SAN BENEDETTO - L'Ufficio del Giudice di Pace di San Benedetto potrebbe riaprire. E' una speranza nata con l'emendamento Milleproroghe che, se dovesse passare, concederebbe tempo agli Enti locali fino al 30 giugno per chiedere il ripristino degli uffici del Giudice di Pace. Il tutto, naturalmente, a patto che gli enti locali stessi si facciano carico delle spese. I Comuni interessati dovrebbero fare domanda motivata, quindi spetterebbe al ministero della Giustizia verificare se sussistono le condizioni e, più precisamente, se gli enti sono in grado di garantire la copertura finanziaria e la formazione del personale. Un'opportunità da non lasciarsi sfuggire, dunque, e, soprattutto, una speranza che riaffiora più forte che mai.

“Mi rifiuto di credere che, laddove l’iter normativo del cosiddetto “decreto milleproroghe” giunga a compimento nella versione attuale, l’amministrazione di San Benedetto e degli altri Comuni interessati, in particolare di Acquaviva, Monsampolo e Monteprandone, intendano farsi sfuggire l’occasione di ripristinare il Giudice di Pace nella nostra città" dice Silvio Venieri, delegato nel nostro territorio per l'Organismo unitario dell'Avvocatura -; nelle stesse condizioni, però, ben sette Comuni nelle Marche hanno mantenuto l’ufficio giudiziario (Fabriano, Jesi, Senigallia, Fano e centri minori come San Severino Marche, Cagli, Macerata Feltria). Ora anche per San Benedetto riappare questa possibilità e non è proprio ammissibile lasciarsela sfuggire".
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