Guerrilla marketing a colpi di racchetta: gli hotel si contendono la coppa

I vincitori del 1° torneo di padel tra hotel
I vincitori del 1° torneo di padel tra hotel
di Laura Ripani
3 Minuti di Lettura
Lunedì 14 Agosto 2023, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 11:40

SAN BENEDETTO - Un torneo a settimana per poter sfoggiare sulla bacheca del proprio hotel la Coppa dell’Assoalbergatori. È l’ultima idea lanciata dal direttivo presieduto da Nicola Mozzoni che nel suo pacchetto di guerrilla marketing ha indicato il padel come lo sport da valorizzare per coinvolgere i turisti degli hotel.


Le motivazioni


Chi fa sport, infatti, è giovane o lo rimane.

Pertanto ha energia e voglia di divertirsi. Il turista ideale per la Riviera delle palme che ha individuato in questo target insieme a quello familiare della Bandiera Verde dei pediatri e delle influencer che hanno calcato la sabbia cittadina nei mesi scorsi, i propri obiettivi stagionali. Il torneo di padel, ad esempio, ha coinvolto diversi hotel. È stato vinto, per la cronaca, dallo storico Giancarlo che fu di Mimmo del Moro con la coppia formata da Giampiero Patrizi e Paolo Costanzelli. Argento per il RelaX quindi il podio è stato completato dal Domingo. Ma hanno tenuto alto il proprio onore anche il Michelangelo e il Residence Elle.

«Il nostro scopo - spiega il presidente Mozzoni - è quello di coinvolgere il maggior numero di turisti nelle attività condivise. Il padel è uno sport nuovo che attrae moltissimo». Come detto la coppa resterà per questa settimana in esposizione sulla bacheca dell’albergo vincitore per poi essere rimessa in palio la prossima. «Sarà difficile riuscire a organizzare un altro torneo visto che c’è di mezzo il Ferragosto» spiega ancora Mozzoni ma è chiaro che in questo modo si riesce anche a fidelizzare i clienti che magari decidono di restare anche qualche giorno in più quando vedono che vanno avanti nelle qualificazioni. Intanto l’obiettivo è quello di recuperare quanto più possibile in vista del prossimo mese di settembre. E’ questo il mese che, secondo le previsioni, farà la differenza.

«Quest’anno il mese di giugno - dice ancora Mozzoni - è stato molto brutto dal punto di vista meteo ma se la batte con quello del 2022 durante ilq aule, non dimenchiamolo, c’erano ancore la restrizioni anti Covid. Quindi luglio e agosto sono sostanzialmente alla pari, con un leggero aumento di stranieri e una contestuale diminuzione di italiani. Questo perché appunto è tornata in ambedue i, segmenti la voglia di andare all’estero. Non ci resta che settembre, mese che dunque farà sostanzialmente la differenza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA