San Benedetto, il Pronto soccorso perde altro personale: se ne vanno due medici. Il Pd replica al Comitato attacca il sindaco

San Benedetto, il Pronto soccorso perde altro personale: se ne vanno due medici. Il Pd replica al Comitato attacca il sindaco
San Benedetto, il Pronto soccorso perde altro personale: se ne vanno due medici. Il Pd replica al Comitato attacca il sindaco
di Alessandra Clementi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Ottobre 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 12:54

SAN BENEDETTO - Il Pronto soccorso perde i pezzi ufficializzando l’addio di due medici, mentre la politica si scontra e questa volta è il centrosinistra ad accusare il Comitato di Baiocchi di non vedere le criticità sanitarie legate all’attuale giunta regionale. 
 

Lo avevano annunciato e lo hanno fatto. Con le determine 828 e 620 sono state formalizzate le dimissioni dei due medici rispettivamente Roberto Pilotti e Federica Caradio entrambi del Pronto soccorso sambenedettese. 
Due adii che pesano su un organigramma già fortemente provato e all’orizzonte solo un concorso per intercettare nuovi medici ma che sarà a livello regionale quindi non si sa se qualcuno sarà destinato anche alla Riviera. 

Qualche giorno fa Baiocchi, in qualità di presidente del comitato Salviamo il Madonna del Soccorso, aveva puntato il dito contro l’ex giunta Ceriscioli imputandogli tutti i mali della sanità locale. Oggi a replicare è Mario Neroni dell’Unione Pd accusandolo di essere il portavoce di Spazzafumo e del centrodestra. «Baiocchi – afferma Neroni - insieme al centrodestra, rivendica con orgoglio di aver impedito la realizzazione del nuovo ospedale del Piceno. Cosa sarebbe accaduto con un ospedale unico? I cittadini del Piceno avrebbero avuto una struttura nuova, moderna, capiente con 500 posti letto e completa di tutte le specialistiche, i servizi, le tecnologie. Sena dimenticare che con il Madonna del Soccorso e il Mazzoni si sarebbero avuti spazi per la medicina territoriale ovvero gli ospedali di comunità e le case di comunità. La realtà è che si è fatta tanta propaganda, dicendo ai cittadini che si sarebbe realizzato un ospedale di primo livello a San Benedetto e ci troviamo con mezzo ospedale per ora e per il futuro». Sempre in casa Pd il segretario Alessandro Marini sostiene addirittura di aver pensato di trovarsi su “Scherzi a parte” davanti alle accuse di Baiocchi. «Spazzafumo – afferma Marini - ci dica quali sono gli atti regionali con cui si definisce l’ipotetico nuovo ospedale di San Benedetto di primo livello e dove sarebbero appostati nel bilancio regionale i circa ottanta milioni previsti per la sua costruzione». 

Intanto la consigliera Aurora Bottiglieri ha inoltrato richiesta per la convocazione della commissione sanità soprattutto per avere chiarimenti sul documento riguardante la riorganizzazione del Madonna del Soccorso. «Il sindaco – si legge nella richiesta – deve illustrare il documento elaborato dal tavolo ristretto della maggioranza e proposto ai sindaci, ci educa sulle eventuali correzioni o integrazioni rilevate dai sindaci affinché tutti i consiglieri vengano messi a conoscenza e ne possano discutere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA