Si smantella la Ztl al Paese Alto, ma nelle tre piazze addio alle auto

Piazza Sacconi
Piazza Sacconi
di Alessandra Clementi
3 Minuti di Lettura
Domenica 5 Marzo 2023, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 13:41

SAN BENEDETTO - Via la Zona a traffico limitato e pedonalizzazione delle piazze del Paese Alto. È questa la proposta che è stata avanzata in maggioranza e che troverebbe terreno fertile purché si riesca a impiegare l’intero parcheggio che insiste sotto la scuola Marchegiani a favore dei residenti. Una zona sosta che oggi prevede sia stalli bianchi che a pagamento gestiti dalla Multiservizi. Quindi l’intervento prevedrebbe la pedonalizzazione delle tre maggiori piazze Piacentini, Dante e Sacconi dove attualmente si può parcheggiare e assegnare ai residenti zone sosta con tariffe agevolate dei parcheggi sotto la scuola. 


L’iter


 

Al riguardo il prossimo passaggio sarà un incontro tra Comune e Multiservizi per apprendere la disponibilità a mettere a disposizione gli stalli blu a prezzi calmierati. 


Le motivazioni


 

«E’ un progetto – spiega il capogruppo di Libera Stefano Gaetani – su cui stiamo lavorando da tempo e ci sembra un’operazione per migliorare la vivibilità del centro storico che così verrebbe maggiormente fruito da coloro che frequentano le attività di questa zona, mentre i residenti potrebbero lasciare l’auto nel parcheggio presente lungo via Impastato per poi raggiungere le proprie abitazioni».

Attualmente al Paese alto insiste la Zona a traffico limitato a partire dalle 19 fino alle 7, che permette ai residenti di parcheggiare nel vecchio incasato mentre vieta a tutti gli altri di poter entrare nel centro storico mentre è possibile uscire per coloro che raggiungono il centro prima che scatti la Ztl. L’obiettivo con questo nuovo provvedimento sarebbe quello di far sparire le auto in sosta nelle tre piazze anche per tutelare il rifacimento delle pavimentazioni e lasciare il centro storico privo da auto, rumori e smog. 


Il progetto


Un progetto non semplice da realizzare e l’unica soluzione quella di poter assegnare ai residenti gli stalli del maxi parcheggio sotto la scuola Marchegiani. Una zona sosta con circa 130 stalli di cui una parte gratuiti mentre i restanti a pagamento potrebbero essere messi a disposizione dei residenti con tariffe agevolate. 

Tale rivoluzione viaria andrebbe a favorire anche le attività che insistono al Paese Alto a partire da bar e ristoranti che potrebbero così sfruttare gli spazi per l’occupazione di suolo pubblico, in questo modo le auto lascerebbero spazio a tavolini e gazebo un po’ come avviene da tempo nel vecchio incasato di Grottammare che sta vivendo una seconda vita proprio grazie alla pedonalizzazione, favorendo negozi e attività di somministrazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA