San Benedetto, slitta in Gambia la decisione
del tribunale per Liberati e De Simone

Il peschereccio Idra Q sequestrato in Gambia
Il peschereccio Idra Q sequestrato in Gambia
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Mercoledì 22 Aprile 2015, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 09:45
AN BENEDETTO - Slitta, per l'ennesima volta, la decisione sulla sorte di Sandro De Simone e Massimo Liberati, rispettivamente comandante e direttore di macchine dell'Idra Q bloccati in Gambia. Neppure ieri il Tribunale di Banjul si è infatti pronunciato sulle richieste di libertà per i due marittimi e sul dissequestro del peschereccio fermo da quasi due mesi nel porto della capitale gambiana.

E la situazione sembra davvero in fase di stallo. De Simone e Liberati si trovano infatti in un albergo della città con obbligo di firma mentre l'imbarcazione è sotto sequestro e bloccata in porto. Dopo la brevissima pausa pasquale gil armatori sono tornati in Africa e stanno trattando, con l'ausilio dei loro avvocati, con le autorità gambiane ma, al momento, sembra che la svolta tanto attesa non ci sia ancora stata. Liberati e De Simone sono stati scarcerati a metà marzo, dietro cauzione, e messi ai domiciliari in una struttura che si trova nella capitale gambiana dopo giorni di carcere durissimo, quindici per De Simone e sette per Liberati, che i due hanno scontato all'interno di una delle case di reclusione più dure dell'intera Africa. La sentenza, che rischia ora di arrivare non prima della prossima settimana, dovrà stabilire se i due ufficiali di bordo dovranno rimanere agli arresti o se potranno tornare a casa, in Italia.

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