San Benedetto, 100.000 euro
per riportare a casa Liberati

San Benedetto, 100.000 euro per riportare a casa Liberati
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Martedì 4 Agosto 2015, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 20:20
SAN BENEDETTO - Massimo Liberati dovrebbe lasciare il Gambia entro questa sera. Nella giornata di ieri sono infatti state espletate tutte le formalità burocratiche legate al trasferimento del denaro necessario a pagare la cauzione richiesta dal Tribunale gambiano per concedere la libertà al direttore di macchine.

L'Italfish non si sbottona sull'entità della cifra ma parla di diverse decine di migliaia di euro che, aggiunte al primo versamento fatto per il dissequestro della nave e del resto dell'equipaggio, dovrebbe superare i centomila euro.

I soldi, ieri, sono stati trasferiti nel conto deposito di Dakar e già nelle prime ore di questa mattina dovrebbero essere versati nelle casse del governo gambiano che potrà così concedere definitivamente la libertà al marittimo. La notizia della fine dell'odissea di Massimo Liberati ha in poco tempo raggiunto l'Italia e in particolar modo San Benedetto dove Badoglio (così viene soprannominato il marittimo) è atteso con ansia da amici e parenti.

"E' finito un incubo - ha detto ieri mattina Sophie Keita, moglie di Liberati - ho sentito Massimo per telefono e mi ha confermato che la situazione, grazie alla società armatrice, si è finalmente sbloccata".
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