San Benedetto, De Vecchis in pole al posto di Bottiglieri: sanità, Piunti fa il traghettatore

La commissione sanità con il sindaco Antonio Spazzafumo
La commissione sanità con il sindaco Antonio Spazzafumo
di Alessandra Clementi
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Sabato 20 Maggio 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 12:04

SAN BENEDETTO - Il consigliere del Gruppo misto Giorgio De Vecchis in pole position per la presidenza della commissione sanità dopo le dimissioni di Aurora Bottiglieri. Elezione che avverrà giovedì nel corso del tavolo convocato che andrà a nominare anche la sotto commissione.

 
La riunione

 

Nell’ultima riunione è stata scelta la linea “morbida” proposta dall’ex sindaco Piunti, che da tempo sollecitava un incontro in Regione per esporre le forti criticità vissute in seno al Madonna del Soccorso. L’iter prevede la convocazione dei sindaci dell’Ambito 21, la costituzione della sotto commissione sanità per redigere un documento che va a portare delle osservazioni a Piano sanitario per poi effettuare una spedizione in Ancona dove la compagine sambenedettese andrà a incontrare la commissione regionale sanità. «Da oltre un anno proponevo tale iter – sottolinea Piunti – ma solo ora sono stato ascoltato. Occorre un approccio costruttivo dove noi dobbiamo presentare le nostre controdeduzioni al Piano, lo stesso consigliere regionale Andrea Assenti ha detto che ci sono ancora i margini. Solo in un secondo tempo, nel caso in cui la Regione non dovesse accogliere le nostre richieste allora potremmo procedere con una diffida».

La sconfitta?

Ma a parlare di sconfitta per Piunti è l’ex consigliere regionale Fabio Urbinati che tuona: «Che fine ha fatto la mozione di Piunti dove si parlava di un ospedale di primo livello a San Benedetto e uno di base in Ascoli? La sua mozione è morta e sepolta.

L’ospedaletto di Ragnola sarà un mero ospedale di base. Questa è la sconfitta dell’intero centrodestra. L’unico vincitore è Ascoli e il Mazzoni che ogni giorno di più diventa di primo livello». Intanto giovedì si procederà con la nomina del nuovo presidente e, dal momento che il centrodestra aveva rifiutato tutti i vertici delle commissioni, molto probabilmente la scelta ricadrà su De Vecchis, anche se non mancherebbero mugugni da parte dei centristi della maggioranza che potrebbero preferire Luciana Barlocci.

Per quanto riguarda i sindaci dell’Ambito 21 che dovranno essere convocati dal sindaco Spazzafumo, l’invito non avverrà prima della nomina del neo presidente della commissione. Non manca l’affondo da parte del coordinatore di Fratelli d’Italia Luigi Cava in merito alle dimissioni da presidente della commissione sanità da parte della consigliera Aurora Bottiglieri: «Si tratta di un atto dovuto che giunge con estremo ritardo. Ricordiamo tutti come la sua elezione in quel ruolo fu possibile solo grazie ad un inciucio con la maggioranza che negò un riconoscimento democratico della rappresentanza delle forze politiche di tutta la minoranza e non solo di quella di sinistra che, a inizio consiliatura, si mostrò compiacente con l’attuale amministrazione. Oggi Bottiglieri motiva la sua scelta di dimettersi come “un’azione forte per scuotere gli animi” mentre avrebbe fatto più bella figura a riconoscere di essere stata per un anno e mezzo un presidente politicamente “abusivo”». 

L'appuntamento


Di sanità si parlerà anche questo pomeriggio alle 16.30 presso la sala convegni dell’Hotel Progresso in una iniziativa organizzata da Sinistra Italiana nel corso della quale verrà proiettato il film- documentario “C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando” di Federico Greco e Mirko Melchiorre, narrato da Peppino Mazzotta, che racconta la lotta di una comunità per il diritto alla salute.

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