Ballarin, addio alla mitica curva sud: le ruspe entreranno in azione lunedì

Ballarin, addio alla mitica curva sud: le ruspe entreranno in azione lunedì
Ballarin, addio alla mitica curva sud: le ruspe entreranno in azione lunedì
di Alessandra Clementi
3 Minuti di Lettura
Sabato 16 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 11:08

SAN BENEDETTO Addio Curva sud. Lunedì inizierà la demolizione della gradinata che è stata protagonista della storia della Sambenedettese e di quel drammatico 7 giugno 1981 dove persero la vita due ragazze. Il sindaco Spazzafumo ha tentato anche una mediazione con la tifoseria con una proposta che è stata immediatamente bocciata.

L’apertura

Un incontro in zona Cesarini, un ultimo tentativo.

Quello messo in campo dall’amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha incontrato una delegazione della tifoseria proponendo la gestione del Museo della memoria dedicato alla storia dei colori rossoblù e al ricordo del rogo che sorgerà al posto della Curva sud. Soluzione avanzata non potendo salvare strutturalmente la gradinata. Ma gli ultrà rossoblù hanno rifiutato la proposta vedendola un po’ come un contentino. La delusione è tanta da parte del popolo rossoblù per non aver potuto salvare quella curva diventata un simbolo per la tifoseria e per la storia della Sambenedettese. «La curva era ammalorata – spiega il primo cittadino – impossibile sia risanarla in quanto l’intervento avrebbe assorbito gran parte del budget a disposizione, così come trasferirne una sezione come avevamo pensato inizialmente. Ci va riconosciuto che dopo 40 anni in cui questo impianto è stato lasciato marcire ora finalmente avrà una nuova vita».

Dopo aver demolito la Curva nord, dove tra l’altro è stato trovato dell’eternit e aver abbattuto la tribuna est, ora tocca alla “mitica” Sud. Quella gradinata a cui sono tanto legati i tifosi e tutta la città rappresentando l’ultimo baluardo della storia calcistica e non solo di San Benedetto. Gradoni che hanno un forte valore emotivo per molti cittadini, non solo i tifosi. In questi anni in cui si sono alternati progetti e professionisti, l’unica richiesta da parte della tifoseria era stata quella di mantenere un ricordo “della Sud” come viene definita da molti. Ma così non è stato. O

almeno non si è potuto fare secondo l’amministrazione che inizialmente aveva previsto il mantenimento ma le analisi strutturali avrebbero evidenziato una situazione grave dal punto di vista della tenuta e mantenerla sarebbe costato milioni di euro. Da qui la decisione di abbatterla per realizzare al suo posto una sorta di pensilina anche se sarà accompagnata da un museo a ridosso dove ricordare i fasti della Samb e la memoria delle due giovani scomparse nel rogo.

Le domande

C’è chi, come il consigliere Paolo Canducci, si chiede che fine farà la pista ciclabile che costeggia il Ballarin nel periodo in cui sarà aperto il cantiere. Tanto che il Verde ha presentato un’interrogazione che sarà discussa nel Question time di mercoledì chiedendo.

Le modifiche

«Dal momento che i lavori stanno comportando e comporteranno le necessarie modifiche della viabilità - spig Canducci -, in particolare in via Marchegiani è stata già interdetta la circolazione sulla pista ciclabile, l’amministrazione intende garantire per la durata dei lavori la fruibilità in sicurezza della pista ciclabile e in caso di chiusura riaprirà per il periodo estivo?».

© RIPRODUZIONE RISERVATA