SAN BENEDETTO - Arrivano le telecamere antimovida molesta. Nelle ultime settimane sono infatti comparsi alcuni dispositivi di videosorveglianza tra le corsie del lungomare. Per la precisione all’altezza dell’intersezione tra viale Trieste e via Monfalcone, ma altri sono in arrivo anche al corso, in viale Buozzi, Si tratta di telecamere che fanno parte del piano di videosorveglianza e che, in vista dell’estate 2020, saranno attivati nelle zone calde della movida, ma anche in altre aree come ad esempio quella del pontino lungo, sempre in centro, o a Porto d’Ascoli.
Nel corso dei dialoghi e degli incontri con la Prefettura, sono infatti state individuate delle zone “calde” legate al fenomeno della movida molesta che da oggi saranno monitorate e riprese dalle telecamere di videosorveglianza. Installazioni sulle quali mette la firma il sindaco Pasqualino Piunti che torna a sottolineare l’aumento degli stanziamenti per la sicurezza il cui fondo, durante questa amministrazione, è stato portato a circa un milione di euro.
«Gli effetti della movida molesta - spiega il primo cittadino - devono essere osservati speciali e per questo motivo quei dispositivi serviranno proprio a monitorare la situazione in caso di episodi di vandalismo o di violenza.
Oltre al lungomare e viale Buozzi le telecamere saranno installate anche in via Paolini, ma anche all’Agraria, in via Val Tiberina e alla rotonda di Porto d’Ascoli per il controllo anche dei veicoli in ingresso nel territorio comunale. E ancora: sono già stati installati i dispositivi che tengono monitorata l’area verde dell’area Ballarin dove recentemente è stato inaugurato il nuovo parco.