Porto d'Ascoli, i cittadini alzano la voce
Vogliono il restyling del centro

SAN BENEDETTO - I cittadini fanno da soli e costituiscono un Comitato per la riqualificazione di Porto d’Ascoli. “Dopo quattro anni dalla prima riunione e dopo aver constatato che le nostre denunce di allora non hanno sortito alcun effetto - ha detto uno dei promotori, Antonio Pacchioli - abbiamo deciso di agire formando il comitato che è sostenuto anche dai presidenti dei quartieri”. Nel corso dell’incontro, partecipato, nella sala parrocchiale dell’Annunziata si sono ricordati i parcheggi nel cuore della zona - promessi ma mai realizzati - la necessità di riqualificare con urgenza le vie Turati e Pasubio, con tante attività “che chiudono non solo per la crisi ma anche per l’abbandono in cui versano le zone” è stato detto durante l’incontro.
Nessuno, insomma, é invogliato investire, così come lungo la statale dove ci sono alcune abitazioni, un tempo ambite dai costruttori cittadini, che ora cadono a pezzi.
Tra i cavalli di battaglia del comitato, inoltre, la riqualificazione di Villa Laureati che potrebbe diventare un’attrazione turistica.
“Condanno gli atti di vandalismo che si sono consumati dentro la villa” ha spiegato ancora Pacchioli ai cittadini riuniti che gli hanno dato mandato di andare dall’amministrazione affinché quest’ultima verifichi se c’é disponibilitá della famiglia Laureati a mettere a disposizione del pubblico la villa in qualche forma. Non si aspetteranno dunque che i candidati sindaci si impegnino ma è emerso dall’assemblea che è necessario subito coinvolgere l’attuale amministrazione.
Il comitato - che si definisce “apartitico” - promuove anche la ristrutturazione del sottopasso di via Mare proprio affinché possa diventare anche pedonale e ciclabile allo scopo appunto di far scoprire ai turisti il centro storico compresa la storica villa.