Tira la varechina dal balcone ai ladri
che gli stanno svaligiando la sala slot

Una drammatica immagine del furto con spaccata
Una drammatica immagine del furto con spaccata
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Venerdì 9 Febbraio 2018, 04:25 - Ultimo aggiornamento: 16:59
GROTTAMMARE - Dal balcone non ha potuto fare altro che tirare addosso ai ladri la varechina. Nella notte tra mercoledì e giovedì Roberto D’Angelo è stato costretto ad assistere impotente all’ennesimo colpo perpetrato ai danni della sua sala slot, la “Angel” di via Galilei. I ladri sono entrati in azione intorno alle 2 del mattino con un’auto, sembra che si tratti di una Giulietta certamente di un’Alfa Romeo, con la quale hanno letteralmente frantumato la prima delle tre porte che proteggono l’ingresso dell’agenzia. La sala slot è infatti protetta da una prima porta rivestita di vetro blindato, quindi di un cancello di ferro e poi di un’altra porta a vetro. Dopo aver aperto il primo varco hanno agganciato il blocco di sbarre all’auto e l’hanno letteralmente sradicato. Quindi hanno preso a picconate l’ultima porta riuscendo ad aprirla. In pochi secondi (hanno impiegato in tutto un minuto e mezzo) hanno agganciato all’auto la colonnina del dispositivo cambia soldi e l’hanno trascinato via facendo poi perdere le proprie tracce. «Mi sono affacciato al balcone mentre stavano completando quest’ultima operazione – spiega D’Angelo –. Non avrei fatto in tempo a scendere così ho preso un flacone di candeggina e gliel’ho versato addosso. Era l’unica cosa che potevo fare in quei pochissimi secondi». Stando alle prime stime all’interno della cassa c’erano circa quattromila euro, ma la precisa quantificazione arriverà dalla società che gestisce il servizio delle slot che è collegata telematicamente con i vari dispositivi. 
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