SAN BENEDETTO - Qualche assembramento, qualche immancabile venditore abusivo. Ma, in definitiva, si può ben dire: «Buona la prima». La prima giornata festiva di giugno (ieri, Festa della Repubblica) non ha tradito le aspettative di quanti amano la vita on the beach. Seppur con un po’ di brezza, sulla spiaggia si respirava un clima praticamente già estivo. Verso mezzogiorno, il termometro del circolo nautico Ragn’A Vela (lungomare, zona Ragnola) superava abbondantemente i 20 gradi. Così, centinaia di persone sono tornate a rimettere i piedi nudi sulla sabbia.
La tintarella
E, da qui in avanti, sarà letteralmente un crescendo continuo: «Al momento lavoriamo principalmente come persone dell’hinterland Piceno o con qualche ospite delle regioni vicine. Io, ad esempio, a pranzo ho delle prenotazioni che arrivano da Rieti e Norcia - ha detto Luigino Capriotti dei “Bagni Oltremare”, concessione 86 -. Peccato per il vento che è sempre un po’ fastidioso in spiaggia, ma ci prepariamo al weekend nel migliore dei modi, perché arriveranno sempre più persone. In prospettiva, sono fiducioso. Ho sentito anche alcuni colleghi e tutti dicono che stiamo andando verso due mesi da tutto esaurito a luglio e agosto». Si prevede poi un’estate di intenso lavoro per i vigilantes che l’amministrazione comunale ha annunciato di voler impiegare per verificare il rispetto dei protocolli anti contagio lungo le spiagge libere. Il personale di controllo dovrebbe entrare in azione entro la prossima settimana, anche per richiamare l’attenzione dei bagnanti sui divieti d’assembramento. Facile a dirsi, più difficile a farsi. Ieri, ad esempio, già si notavano diversi gruppi molto ravvicinati, composti soprattutto da giovanissimi. A loro, l’emergenza-Covid continua a chiedere un sacrificio davvero grande: ossia contenere la sfrenata e comprensibile voglia di socializzazione con amici ed amiche che (a quell’età) è fatta anche di contatto fisico.
I venditori abusivi
Chissà se la presenza della security riuscirà a far da deterrente all’invasione di commercianti abusivi che, da anni, caratterizza la spiaggia sambenedettese. Intanto, si è partiti col piede sbagliato. Ieri, sia sulla riva che sul lungomare, erano visibili molti venditori abusivi. In spiaggia, sono tornati anche i classici carretti, con annessi capannelli di clienti, a caccia di qualche occasione proibita.
Il lungomare
Quella appena trascorsa non è stata una giornata di festa per gli operai impegnati nella realizzazione del nuovo lungomare.