Ascoli, rate flessibili per pagare la Tari. Il Comune corre in soccorso alle tante famiglie in difficoltà

Ascoli, rate flessibili per pagare la Tari. Il Comune corre in soccorso alle famiglie che sono in difficoltà
Ascoli, rate flessibili per pagare la Tari. Il Comune corre in soccorso alle famiglie che sono in difficoltà
di Luca Marcolini
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Sabato 17 Dicembre 2022, 02:30

ASCOLI - Ancora un passo avanti per andare incontro alle famiglie in difficoltà anche per il 2023 sul fronte della Tari. L’Arengo, attraverso una specifica delibera della giunta comunale, ha deciso di andare a modificare il regolamento attuale per la tassa sui rifiuti per andare ad inserire, tra i ritocchi individuati, anche la possibilità di u’ulteriore rateizzazione, oltre alle tre rate già previste finora, proprio per andare incontro a chi si ritrovi in difficoltà nel pagare il balzello.

E ora il provvedimento finirà all’attenzione del consiglio comunale per l’approvazione definitiva. 

L’obiettivo che l’amministrazione comunale si prefigge con la rimodulazione del regolamento Tari, in linea con l’indirizzo del sindaco e della giunta di andare incontro il più possibile e su vari fronti alle famiglie in situazioni di difficoltà, è quello di agevolare i cittadini in situazioni di disagio economico di poter rateizzare ulteriormente gli importi da pagare.

Nello specifico, è stata ora prevista la possibilità di concedere una ulteriore rateizzazione, a partire dal 2023, rispetto a quanto finora previsto dal regolamento, per il versamento ordinario del tributo dovuto, a condizione che i soggetti richiedenti risultino in regola con il pagamento dei tributi relativi agli anni precedenti. In concreto, potranno usufruire della rateizzazione aggiuntiva i contribuenti che dichiarino, mediante autocertificazione come prevista dalle normative in materia, di essere stati beneficiari per l’annualità precedente a quella di competenza del tributo del bonus sociale per disagio economico previsto per i settori elettrico o del gas o idrico. Allo stesso tempo, potranno rateizzare ulteriormente il pagamento della Tari anche i contribuenti che si trovino in condizioni economiche disagiate, individuati secondo i criteri emessi dall’ente territorialmente competente (quindi il Comune). Inoltre, potranno beneficiare della stessa tipologia di rateizzazione aggiuntiva anche coloro ai quali l’importo della tassa addebitato superi del 30% il valore medio riferito ai documenti di riscossione emessi negli ultimi due anni. Per accedere alla rateizzazione, il soggetto interessato dovrà presentare opportuna richiesta entro la scadenza del termine di pagamento della prima rata indicata nell’avviso di pagamento per l’anno di riferimento (attualmente prevista a marzo). Il numero e le scadenze delle rate saranno valutati dall’ufficio tributi in relazione all’entità dell’importo dovuto.

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