Ascoli, il Comune vara le regole anti-furbetti. Le domande per gli aiuti contro il caro-bollette entro fine mese

Ascoli, il Comune vara le regole anti-furbetti. Le domande per gli aiuti contro il caro-bollette entro fine mese
Ascoli, il Comune vara le regole anti-furbetti. Le domande per gli aiuti contro il caro-bollette entro fine mese
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Dicembre 2022, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 16:56

ASCOLI - Potranno festeggiare il nuovo anno con un contributo dell’Arengo, per fronteggiare il caro-bollette, tutti coloro che, con redditi familiari sotto ai 14mila euro, presenteranno la richiesta entro il 30 dicembre. Poi, dopo il saltar dei tappi e i brindisi, all’inizio del 2023 l’Arengo – per volontà del sindaco Fioravanti e dell’assessore Brugni – metterà al lavoro gli uffici per le politiche sociali per vagliare tutte le richieste ed ammettere quelle in linea con i parametri individuati. Escludendo, invece, tutti coloro che non risultino in regola rispetto ai paletti previsti. Soprattutto per riuscire a canalizzare i soldi stanziati, per complessivi 140mila euro circa (considerando anche il supporto del Bim Tronto), su tutti i nuclei familiari che ne abbiano realmente bisogno per utenze da pagare relative alla casa di residenza.  Oltre a presentare il modulo compilato e la dichiarazione Isee, dunque, i richiedenti dovranno allegare anche una bolletta del 2022 intestata a loro nome e riferita all’utenza domestica per energia elettrica o gas e relativa all’abitazione in cui si risiede. Qualora non si sia in possesso della copia della bolletta a causa di un cambio di residenza, sarà necessario produrre copia del contratto con il fornitore dell’utenza domestica. Tutto questo per evitare che a presentare la richiesta possa essere anche chi non ha utenze intestate relative all’abitazione e che, quindi, non utilizzerebbe l’eventuale contributo per pagare le bollette.

In altre parole, l’obiettivo dell’Arengo è utilizzare realmente tutti e 140mila euro disponibili per fronteggiare esclusivamente il caro utenze che sta mettendo in difficoltà numerosi ascolani. Tra l’altro, potrà richiedere il sostegno economico, in caso di compresenza di più nuclei familiari nel medesimo alloggio, un solo nucleo per alloggio. E la domanda potrà essere presentata da un solo componente per famiglia. Da questo punto di vista, dunque, il rispetto dei parametri sarà fondamentale. E già nel precedente bando dell’Arengo, mirato solo a famiglie con reddito Isee fino a 10mila euro, sono stati sbloccati contributi a 679 famiglie su 763 domande pervenute, con 84 richieste non ammesse perché non in linea con i requisiti richiesti.

La nuova corsa
 

A questa nuova corsa al contributo per il caro bollette che si concluderà il 30 dicembre, non potranno partecipare tutti coloro che hanno già diritto a un sostegno economico a seguito del precedente bando comunale. Potranno, quindi, presentare la domanda (con specifico modulo disponibile all’Ufficio relazioni con il pubblico in piazza Arringo o sul sito del Comune) le famiglie residenti ad Ascoli con fascia di reddito Isee da 10mila a 14mila euro, ma anche quelle con reddito Isee da 0 a 10mila euro purché non abbiano partecipato al precedente bando. L’entità del contributo per beneficiario sarà erogabile fino a 300 euro e graduato sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare e delle fasce di reddito Isee (da 0 a 5mila, sopra 5mila e fino a 10mila e da più di 10mila fino a 14mila). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA