Ascoli, l’università entra nei cantieri. Nuove professioni per l’edilizia: i corsi per chi studia già

Ascoli, l’università entra nei cantieri. Nuove professioni per l’edilizia: i corsi per chi studia già
Ascoli, l’università entra nei cantieri. Nuove professioni per l’edilizia: i corsi per chi studia già
di Cristiano Pietropaolo
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 15:08

ASCOLI - Nasce una nuova sinergia tra la Scuola di Architettura e Design Vittoria e l’Ente scuola edile delle Province di Ascoli e Fermo, con l’obiettivo di contribuire - nel contesto regionale e, in particolare, in quello piceno - alla formazione di figure professionali nel settore edile adeguate agli attuali contesti tecnologici. Aperti a studenti universitari, i corsi intendono altresì promuovere una nuova “cultura tecnica” di cui il mondo delle costruzioni ha oggi bisogno, in un’epoca di transizioni, quali sono quella ecologica e quella digitale in atto. In più si potranno fare anche degli stage nelle aziende del territorio. 

 
 
I corsi sono: Project manager per la commessa, Uffici per le gare d’appalto, Utilizzo di materiali compositi e nuovi sistemi di costruzione e Demolizione controllata di edifici. Integrare formazione universitaria con percorsi formativi fortemente professionalizzanti può essere un elemento di facilitazione dell’accesso dei giovani nel mondo del lavoro ma anche una strategia per promuovere una nuova generazione di operatori dell’edilizia adeguati alle “sfide costruttive” del prossimo futuro. Come spiega il presidente dell’Ente scuola edile di Ascoli Roberto Rossetti «abbiamo avuto diversi incontri con UniCam per mettere a disposizione la nostra struttura ed applicare quello che si studia. Parliamo di un cantiere prova per cercare di applicare quanto ci stiamo prefiggendo. I professori sono molto soddisfatti, perché i ragazzi riescono a concretizzare quello che studiano. Si può praticamente toccare con mano tutto ciò che facciamo. 
 
«La scuola edile ed UniCam - continua il presidente Rossetti - si affiancano quattro aziende del territorio come Gaspari, Panichi, Ubaldi e Turla; ciascuna ha selezionato un tipo particolare di attività della quale si occuperà direttamente. La ditta Ubaldi tratterà il settore delle infrastrutture, Turla il recupero di edifici esistenti, Panichi di strutture d’acciaio mentre Gaspari sarà impegnata nel recupero di beni architettonici. I ragazzi visiteranno le aziende e andranno sul cantiere per vedere queste lavorazioni specifiche. Si tratta di un’operazione a tutto tondo che cerca di portare i ragazzi verso la pratica ma anche di farli rimanere sul territorio garantendo possibilità di lavoro concrete. Abbiamo necessità di inserire personale qualificato, visto che il Centro Italia è il più grande cantiere d’Europa, andando a lavorare anche sui tecnici delle aziende che sono fondamentali per le nostre attività. Le visite presso le aziende inizieranno tra marzo e aprile e il tutto darà vita a crediti formativi. È l’inizio di una collaborazione che potrà avere risvolti anche in altre attività, come la ricerca nei materiali innovativi». 
 
Il presidente del Consorzio universitario piceno Claudio Massi sottolinea: «Sul territorio c’era un accordo quadro tempo fa, ma non c’erano i contenuti, adesso ci sono.

L’esperienza della Scuola edile e dell’Università di Camerino creano un percorso che potrà essere innovativo per il territorio. Attraverso questi corsi, i ragazzi potranno incrementare la conoscenza delle imprese ed avere un’opportunità che prima non c’era. È un percorso nuovo perché fino ad adesso non era stato mai intrapreso». 

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