Sirolo e Numana, no alla fusione
ma favorevoli all'unione dei servizi

Una fase dell'incontro
Una fase dell'incontro
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Venerdì 11 Marzo 2016, 12:55
SIROLO - Efficientamento dei servizi e regole uniche e chiare per cittadini e imprese. Questo quanto richiesto dalla Confartigianato riunita in comitato ai Sindaci di Sirolo e Numana, nel corso dell’incontro che si è svolto alla presenza del segretario Confartigianato Ancona – Pesaro Urbino Giorgio Cataldi, dei primi cittadini Moreno Misiti e Gianluigi Tombolini, del Presidente e Responsabile Confartigianato di zona David Piangerelli e Marco Pierpaoli.

Le imprese hanno chiesto risposte concrete in merito al tema dei servizi, lamentando il fatto che nella provincia ogni Comune ha un regolamento differente, su rifiuti, su Tosap o Cosap e altri, una difformità assolutamente non funzionale. Per questo la Confartigianato ha sollecitato l’adozione di regolamenti unitari, e di regole uguali per imprese e cittadini. I sindaci Misiti e Tombolini si sono detti contrari al processo di fusione dei comuni ma positivi nel valutare l’unione dei servizi, ritenendo questa forma di collaborazione più efficace in termini di risparmio economico, di resa operativa oltre che rispettosa delle rispettive autonomie.

“Senza esprimere un giudizio di merito sull’opportunità di procedere a fusioni o unioni – ha dichiarato Marco Pierpaoli, Responsabile di zona per la Confartigianato – ribadiamo la necessità di procedere, secondo buon senso, e per la tutela del territorio, ad azioni mirate all’efficientamento dei servizi con riduzione dei costi e alla razionalizzazione della macchina amministrativa. Con il confronto e una regia di coordinamento che fino ad oggi non abbiamo notato in tutta la provincia, l’obiettivo da raggiungere è semplificare la vita di cittadini e imprese, facilitare il rispetto delle regole, garantire maggiore economia ed efficacia nell’erogazione dei servizi.”
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