SENIGALLIA Partito l’allestimento di 39 telecamere nell’Unione dei Comuni mentre Senigallia potrà avere attive le sue 135 nuove, forse, per l’estate. I Comuni di Barbara, Ostra, Ostra Vetere e Trecastelli, che hanno condiviso il servizio di polizia locale, stanno predisponendo il sistema di videosorveglianza. Inoltre, una pattuglia sarà dotata delle bodycam, acquistate recentemente. Un tema, questo, che potrà interessare anche a Senigallia.
La proposta
Il consigliere di Fratelli d’Italia, Davide Da Ros, ha annunciato nell’ultimo consiglio comunale che presenterà una proposta per dotare anche i vigili urbani della città dalla spiaggia di velluto di videocamere da indossare, a propria tutela. «Al momento sono state allestite in città dieci delle dodici previste per fiumi e fossi – spiega il sindaco Massimo Olivetti –, le stanno inoltre collegando alla centrale operativa della protezione civile quindi a breve saranno tutte a regime.
Le prime dovrebbero essere in centro storico e lungomare, dove si concentrerà il maggior afflusso nella stagione turistica che vede raddoppiare la popolazione. «La priorità verrà data alle telecamere già dotate di fibra ottica e alimentazione elettrica, come in centro storico e sul lungomare – aggiunge Nicola Regine, assessore ai Lavori pubblici e Protezione civile -. Seguiranno le altre che richiedono lavori più impegnativi d’installazione. Ci sono ancora importanti questioni tecniche da definire come, ad esempio, la gestione e collocazione dei server».
Sarà un’operazione lunga e complessa che richiederà dei mesi. Si tratta di riattivare gli occhi elettronici già presenti in città ma non più funzionanti e affiancarne 135 nuovi, in zone che finora ne erano sprovviste, compresi i parchi cittadini spesso presi di mira dai vandali. Una rete capillare, di quasi 200 dispositivi, tra vecchi e nuovi.