Soprusi e concussione
​Carabinieri a giudizio

Soprusi e concussione ​Carabinieri a giudizio
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Mercoledì 26 Marzo 2014, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 17:59
SENIGALLIA - Si aperto ad Ancona il processo a carico di due appuntati dei carabinieri, fino al 2011 in servizio a Senigallia, accusati di aver costretto alcuni conducenti di auto sorpresi a guidare in stato d'ebbrezza, a pagare l'intervento di una ditta di soccorsi stradali per prelevare i loro mezzi.

​Massimo Prota, 40 anni, deve rispondere di 29 capi d'imputazione tra cui concussione, abuso d'ufficio e falso ideologico; Simone Ubertini, 40 anni, è accusato di un solo episodio di concorso in concussione.

Dopo l'ammissione delle prove, il Tribunale collegiale ha rinviato il processo al 6 novembre e 18 dicembre. Sono 12 le parti offese che avrebbero subito soprusi dai due Cc tra il 2009 e il 2011 (sette si sono costituite parti civili). I militari, imputati in un altro processo per aver remunerato un confidente con stupefacenti sequestrati in cambio di "soffiate", respingono gli addebiti.
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