Ruba in un giardino di Senigallia: giovane tunisino tradito dalle spycam

Ruba in un giardino di Senigallia: giovane tunisino tradito dalle spycam
Ruba in un giardino di Senigallia: giovane tunisino tradito dalle spycam
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Domenica 4 Febbraio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 12:10

SENIGALLIA Tradito dalle telecamere un 31enne tunisino denunciato dalla polizia per furto aggravato. Le indagini sono partite mercoledì scorso quando un residente della Cesanella si è recato in Commissariato per sporgere denuncia. Ha riferito di un’intrusione avvenuta all’interno del cortile di pertinenza dell’abitazione da parte di un individuo che, dopo aver rovistato tra gli oggetti riposti sul pianerottolo, ne aveva asportati alcuni per un valore di circa 350 euro, per poi allontanarsi in sella ad una bicicletta. 

 
Tutto è stato immortalato dall’ottimo impianto di videosorveglianza installato sul perimetro dell’edificio.

Le testimonianze dei residenti hanno confermato che l’uomo nei fotogrammi mostrati frequentava il quartiere e, in particolare, un esercizio commerciale. Il tutto suffragato dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nell’attività che lo ritraevano, nei giorni precedenti, al suo interno nella fascia oraria 18/19. I fotogrammi estrapolati dalle immagini acquisite hanno permesso di risalire all’identità della persona.

Con in mano tutti gli elementi utili all’individuazione del sospettato e della sua dimora, la dirigente del Commissariato, Mabj Bosco, ha predisposto e coordinato un servizio di osservazione presso l’esercizio commerciale solitamente frequentato dall’uomo. Il personale del settore Anticrimine, con i colleghi dell’Ufficio Controllo del territorio appostati, verso le 18 l’hanno notato arrivare.

Una volta entrato l’hanno fermato e controllato. Nella sua abitazione sono poi stati rinvenuti tutti gli oggetti rubati nella notte, nonché l’abbigliamento indossato in quella circostanza. La persona, identificata in un cittadino tunisino di 31 anni in regola con le norme sulla permanenza sul territorio nazionale, dopo gli adempimenti di legge, è stato quindi indagato in stato di libertà per furto aggravato in abitazione. Un caso risolto dove decisive sono state le telecamere. 

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