Con i grattini presi a Montemarciano
parcheggiano a Senigallia: scoperti

Con i grattini presi a Montemarciano parcheggiano a Senigallia: scoperti
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Lunedì 13 Luglio 2015, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 11:58
SENIGALLIA - Turisti al risparmio parcheggiano a Senigallia con i grattini acquistati nei parcometri di Montemarciano.



E' accaduto anche questo nel weekend affollato, che ieri ha fatto registrare un assalto alla spiaggia soprattutto da parte dei pendolari. Sostare nei parcheggi blu di Senigallia costa 1,20 euro all'ora mentre a Marina di Montemarciano 70 centesimi. Sul lungomare Italia di Marzocca qualcuno ha pensato di fare qualche metro in più per risparmiare 50 centesimi ma un caso si è registrato anche lungo il Da Vinci.



C'è chi si è giustificato sostenendo che i parcometri non funzionavano. I vigili urbani ricordano però che esporre un ticket diverso da quello previsto equivale a non averlo e lo stesso discorso vale per il centro storico, dove parcheggiare costa 1 euro l'ora, e non è valida sulla riviera. La sosta selvaggia è stata il tormentone di ieri ma più in generale del weekend.





Sul lungomare Da Vinci al Ciarnin è stato necessario anche rimuovere due auto parcheggiate male perché un autobus di linea era rimasto imbottigliato. Non riusciva a passare e di conseguenza aveva creato un ingorgo. La situazione più critica proprio al Ciarnin dove ieri mattina le macchine in divieto avevano parcheggiato lungo la bretella di Strada delle Saline, arrivando fino alla salita di via dell'Alderana. La corsa alla spiaggia ha portato ad optare per le più strampalate soluzioni.



Altro caso, sul lungomare. Fingono di aver subito un incidente ma i turisti non ci cascano e chiamano la polizia. E’ accaduto ieri mattina sul lungomare di Levante, dove la truffa dello specchietto non fa più presa. I malintenzionati sono fuggiti non appena le vittime hanno informato che avrebbero chiamato il 113. Nei giorni scorsi la Municipale aveva ricevuto un’altra segnalazione: nemmeno in quel caso le vittime avevano abboccato. Sul lungomare Mameli invece i residenti di via Panzini hanno scritto di nuovo al sindaco. Di inverno vogliono sostare ma d'estate chiedono il divieto. Per il primo cittadino non ci possono essere due versioni per la stessa strada.



"Per quanto riguarda il controllo dei passi carrabili - assicura Maurizio Mangialardi - il controllo del territorio in tutte le sue variabili non mancherà in via Panzini come negli altri quartieri di Senigallia particolarmente esposti durante la stagione estiva, tenendo conto che si dovrà poi intervenire rispetto alle priorità del momento. E' ovvio che, considerata la notevole estensione del territorio, non è possibile pensare in tutti i casi ad un controllo preventivo, ma che a volte occorrerà far uso della rimozione forzata dietro segnalazione del danneggiato. Diverso invece è il caso della segnaletica, che era presente fino a qualche tempo fa ma che è stata rimossa proprio dietro espressa richiesta di alcuni residenti, che lamentavano durante la stagione invernale la scarsità di posti auto a fronte del divieto di parcheggiare nella via. E' ovvio che è impossibile pensare ad una turnazione "stagionale" della segnaletica, e che ogni scelta porta con se' alcuni benefici e alcune criticità, non riuscendo sempre ad accontentare le diverse esigenze di tutti".
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