Porto San Giorgio, parcometri nuovi
già in tilt: avvisi a penna e grattini

PORTO SAN GIORGIO -  Dovevano entrare in funzione il primo giugno, in concomitanza con il ritorno dei parcheggi a pagamento sul lungomare che d'inverno sono gratuiti. A pochissimi giorni dallo start, però, le colonnine dei parcometri fanno le bizze e vanno in ferie ben prima del dovuto: ben otto casse su diciotto sono infatti ad oggi non funzionanti con tanto di manifesto d'avviso incorporato. Meno male. 

«Momentaneamente fuori servizio», è l'annuncio stampato in grassetto che ha fatto sorridere gli automobilisti, mentre la correzione scritta manualmente a penna li avvisa dell'obbligo di «munirsi di grattino presso chalet "puntini puntini"». Ebbene sì, ancora quei grattini. Un fatto quantomeno simpatico: i parcometri che dovevano sostituire l'uso del grattino orario rimandano ancora all'utilizzo dell'obsoleto metodo di pagamento, che sino all'estate scorsa scomodava la gente a girovagare per gli stabilimenti balneari perdendo tempo e pazienza. 

Sparpagliati in modo ordinato per la costa, otto parcometri non ne vogliono sapere di attivarsi. Stanno tradendo quelli davanti a Duilio, tra il Cigno e Ginetta, tra Canto do' Mar e Tropical, Luisa, Quadrifoglio, Lega Navale, Marakaibo, Stella Adriatica. Si desteranno dal torpore senz'altro, grazie ai tecnici dell'Ica, magari in periodi di piena. Con la pioggia degli ultimi giorni in pochi in effetti hanno avuto il coraggio di affacciarsi al mare parcheggiando a due passi dalla spiaggia. Una magra consolazione che di certo non allieva il sorriso beffardo.